Crisi Ucraina, Usa: invasione possibile in qualsiasi momento". Telefonata Biden e Putin

Esercitazione nel mar Nero per 30 navi da guerra del Cremlino. La Russia: nessun attacco

Soffiano venti di guerra e scatta l'allarme in tutto il mondo mentre il presidente americano Joe Biden e quello Russo Vladimir Putin hanno avuto un lungo colloquioi telefonico.

Gli Stati Uniti rilanciano drammaticamente l'allarme sull'Ucraina, avvertendo che un'invasione russa potrebbe iniziare tra pochi giorni, e chiedono ai cittadini statunitensi di andarsene entro 48 ore. Un attacco da parte degli oltre 100.000 soldati russi, attualmente sistemati vicino all'Ucraina, "potrebbe verificarsi da un giorno all'altro", ha detto Jake Sullivan, consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca a Washington. Respingendo la speculazione secondo cui il Cremlino non avrebbe mai innescato la crisi mentre le Olimpiadi di Pechino sono ancora in corso, Sullivan ha affermato che un simile attacco "potrebbe verificarsi" prima della fine dei Giochi, prevista per il 20 febbraio e ha chiarito che gli Stati Uniti si stanno preparando al peggio, compreso un "rapido assalto" alla capitale Kiev.  Una ipotesi che Mosca nega: " La Russia non invadera' l'Ucraina" ha ha ribadito il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov.

La telefonata tra Biden e Putin 

Lungo  colloquio telefonico tra il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e quello russo Vladimir Putin.   La telefonata  - secondo un funzionario della Casa Bianca - è durata un'ora e due minuti. La telefonata è giunta poche ore dopo che gli Stati Uniti hanno spostato alcune delle loro forze fuori dall'Ucraina e hanno ordinato l'evacuazione della maggior parte del personale dell'ambasciata a Kiev. Decisioni assunte per via dei timori crescenti legati ad una probabile invasione russa del Paese.  Joe Biden, secondo fonti della Casa Bianza,   "è stato chiaro" con Vladimir Putin e ha detto al presidente russo che se la Russia dovesse invadere l'Ucraina gli Stati Uniti e gli alleati risponderanno in modo "deciso" e imporranno "molte sofferenze umane". e "costi severi" a Mosca. "Gli Usa restano impegnati nella "diplomazia" per la risoluzione della crisi ucraina, ma anche "pronti ad altri scenari". -  Su Twitter, la Casa Bianca ha così sintetizzato la telefonata:Il presidente Biden ha parlato con il presidente Vladimir Putin per chiarire che se la Russia invaderà l'Ucraina gli Stati Uniti e i nostri alleati imporranno rapidi e pesanti costi alla Russia. Il presidente Biden ha quindi esortato Putin nella risoluzione dell'escalation e nella diplomazia". Secondo gli analisti gli  Stati Uniti non vedono però un cambio fondamentale di scenario in Ucraina dopo la telefonata tra Joe Biden e Vladimir Putin. Lo afferma un funzionario della Casa Bianca, secondo quanto riportato dall'agenzia Bloomberg. La telefonata fra Joe Biden e il presidente russo Vladimir Putin è stata "professionale e sostanziale. È durata poco più di un'ora. Non c'è alcun cambio fondamentale nella dinamica" che "si osserva da alcune settimane", 

Una analisi che trova riscontro nella prima reazione di Mosca. "L'isteria americana sulla crisi ucraina è giunta al suo apogeo".  Una dichiarazione però che non è una chiusura. Il presidente russo Vladimir Putin e il presidente americano Joe Biden infatti, secondo fonti russe, hanno concordato sulla prosecuzione del dialogo circa la crisi ucraina nella telefonata di questo pomeriggio.  La conversazione telefonica tra Putin e  Biden, ha detto l'assistente presidenziale russo Yuri Ushakov.o è stata "equilibrata e professionale.

E sempre oggi  il presidente francese, Emmanuel Macron, sentirà il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, il collega Usa, Joe Biden, e l'omologo ucraino, Volodymyr Zelensky. Il presidente francese, Emmanuel Macron,  aveva ribadito a Putin - nel corso di un colloquio telefonico oggi pomeriggio - la "determinazione a reagir"» degli occidentali in caso di operazione militare russa in Ucraina.

La Farnesina: "Gli italiani lascino l'Ucraina"

"In considerazione dell'attuale situazione, in via precauzionale, si invitano i connazionali a lasciare temporaneamente l'Ucraina con i mezzi commerciali disponibili". Lo segnala l'unità di crisi della Farnesina. "Considerata, inoltre, la situazione di incertezza ai confini, si raccomanda di posticipare tutti i viaggi non essenziali verso l'Ucraina e di mantenersi costantemente aggiornati sui mezzi d'informazione e su questo sito - si legge sul sito di Viaggiare Sicuri gestito dall'Unità di Crisi del ministero -. Se presenti nel Paese, come già raccomandato nelle ultime settimane, si invita a registrarsi sul sito www.dovesiamonelmondo.it e a scaricare la app 'Unità di Crisi'. Si ricorda che i viaggi a qualsiasi titolo nelle regioni di Donetsk e Luhansk e in Crimea sono sconsigliati. In caso di necessità, l'Ambasciata d'Italia a Kiev è operativa e raggiungibile al numero di emergenza: +38050 3102111". Nel corso della riunione di coordinamento, il ministro Luigi Di Maio ha deciso - d'intesa con le Ambasciate dell'Unione Europea presenti nel Paese - "di far rientrare il personale non essenziale della nostra sede diplomatica a Kiev, che resterà in ogni caso pienamente operativa".

Intelligence: Russia cerca pretesto per attaccare

Ucraina: alta tensione Usa-Russia (Ansa)
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Gli Usa: "Per l'invasione la Russia fabbricherà il video di un falso attacco ucraino"

Lavrov: ignorate le nostre richieste

L'ambasciata russa a Washington respinge l'allarme lanciato dagli Stati Uniti riguardo ad un'imminente invasione dell'Ucraina. Negli Stati Uniti viene diffuso "allarmismo" senza prove a sostegno delle accuse, ha affermato l'ambasciatore russo Anatoly Antonov, sostenendo che le affermazioni di Washington non sono altro che un'intensificazione della "campagna di propaganda contro il nostro Paese". Secondo il diplomatico, gli Usa vogliono creare l'impressione che l'aggressione verso l'Ucraina sia "inevitabile", con informazioni di intelligence che non sono altro che "polvere negli occhi" dell'opinione pubblica. Ma non è tutto. in un colloquio telefonico il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov ha detto al segretario di stato americano Blinken che gli Stati Uniti e l'Ue hanno "ignorato" le richieste della Russia sulla sicurezza. Per Lavrov le affermazioni di Washington che Mosca vuole invadere l' Ucraina sono delle "provocazioni" e un modo di fare "propaganda" anti-russa

Blinken: segnali preoccupanti da Mosca

Crisi in Ucraina
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Diplomatici russi lasciano l'Ucraina. Cremlino: ottimizziamo il personale

Dopo che i media hanno riportato la notizia secondo cui diplomatici di Mosca stavano iniziando a lasciare l' Ucraina, il ministero degli Esteri russo ha dichiarato che la sua ambasciata e i consolati in Ucraina continueranno a lavorare, ma che ha deciso di "ottimizzare" il numero del suo personale nel Paese, di fatto riducendolo. "Temendo possibili provocazioni da parte del regime di Kiev o di Paesi terzi, abbiamo deciso di ottimizzare il personale delle missioni diplomatiche russe in Ucraina. Le nostre ambasciate e consolati continueranno a svolgere le loro funzioni principali", ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova.

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Navi da guerra russe nel mar Nero 

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Kiev lancia appello alla calma e invita ad arruolarsi

Manifesti propaganda Kiev, invito ai giovani ad arruolarsi
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Truppe america in Polonia

I militari Usa trasferiti in Polonia a seguito della crisi in Ucraina saranno dislocati nel sudest del Paese, in prossimità del confine ucraino. Le stesse disposizioni sono state date al contingente britannico.