Templaria Festival a Castignano
Ascoli, 16 agosto 2019 - Un percorso lungo 30 anni, partito da quelle ristrette cene medievali organizzate a Piazza San Pietro, nella parte sommitale l’antico incasato di Castignano, nate quasi per gioco, con pochissimi fondi e materiali, con la voglia di dare impulso agli eventi estivi del borgo, e al tempo stesso creare qualcosa di diverso da ciò che si vedeva in giro. Era il 18 agosto 1990 e andava in scena la prima edizione del ‘Templaria Festival’, anche se all’epoca la kermesse era intitolata ‘Notti da Medioevo’.
Una manifestazione, quella castignanese, che dopo tre decenni è diventata di rilevanza internazionale ed è sempre in grado di richiamare migliaia di visitatori. E’ tutto pronto per la trentesima edizione, il tema scelto è ‘Dal buio alla luce’.
Gli artisti professionisti si esibiranno dal 17 al 21 agosto, con in testa la ‘Compagnia dei Folli’ ed il ‘Teatro del Ramino’, che cureranno gli spettacoli conclusivi di ogni sera, a partire dalla mezzanotte, a piazza San Pietro. Quelli delle prime due serate di sabato 17 e di domenica 18 agosto, saranno a cura del Teatro del Ramino, con «De Rerum Maleficarum»: nelle tenebre di una lotta tra poteri opposti, una lama trapassa la croce rossa sul petto del monaco cavaliere e ne trafigge il costato. I segreti della natura lo strappano alla morte, ma quella mano esperta è in grave pericolo: la conoscenza diventa indizio di peccato. Sarà invece la Compagnia dei Folli, nelle ultime tre serate, con «Fiat Lux» ad illuminare la conoscenza del Medioevo, con il ricordo di una creazione che squarcia il silenzio e le tenebre del nulla per far sbocciare una nuova vita che da essa sgorga. Tutto ciò con l’unico obiettivo di far rimanere, come sempre, a bocca aperta i visitatori, che a loro volta diventano anche protagonisti di ogni singolo spettacolo. Una cosa è certa: ci sarà da divertirsi.