Festival dell'Appennino 2019, natura, eventi e cibo sui Sibillini

Spettacoli in lingua e degustazioni: si inizia con la Festa Bella di Arquata

La Festa Bella di Arquata torna dopo lo stop per il sisma

La Festa Bella di Arquata torna dopo lo stop per il sisma

Ascoli, 15 giugno 2019 - Otto appuntamenti per immergersi nella natura e nell’enogastronomia dell’entroterra piceno, ma anche per vivere momenti di spettacolo, musica, teatro e laboratori alchemici. Torna, dopo due anteprime andate di scena al Forte Malatesta e a Montedinove, il ‘Festival dell’Appennino’, la manifestazione alla sua nona edizione e da due anni realizzata insieme alla Fondazione Carisap nell’ambito delle misure di contrasto alle conseguenze del sisma.

«Mettendo in rete diverse realtà – dice Carlo Lanciotti dell’associazione capofila ‘Appennino Up’ – è venuto fuori qualcosa di nuovo, come ad esempio gli spettacoli in lingua inglese per il pubblico straniero. Il valore aggiunto del Festival, però, è il coinvolgimento delle popolazioni dei luoghi in cui fa tappa».

Dopo le due anteprime, il Festival domani si sposta a Spelonga di Arquata con ‘Aspettando la Festa Bella’, al suo ritorno dopo lo stop causato dal sisma. L’appuntamento è alle 9.15, nella piazza di Spelonga, per partire alla volta del trekking. Alle 12.45, poi, di ritorno nel paese si potrà assistere alla performance teatrale in lingua inglese ‘Goat ankles and purple sky eyes’ e partecipare al pranzo. La giornata si chiuderà con i ritmi tribali del gruppo ‘Suoni d’Africa’.

«La forza del Festival – continua Andrea Antonini, tra gli ideatori della manifestazione – sta nell’aver dato consapevolezza e coscienza a chi abita nell’entroterra piceno delle potenzialità enormi che hanno questi luoghi dal punto di vista ambientale e turistico».

Il programma proseguirà il 21 giugno, a Venarotta, dove è in programma ‘Solstizio d’estate’ con escursione a Capodipiano, collina Sant’Antonio e Venarotta, con il concerto ‘Musica sotto la luna’ e con il teatro in inglese ‘The spell and the oblivon’. Il 30 giugno, invece, ci si sposterà al lago di Pilato dove si potrà partecipare all’escursione al lago partendo da Foce e assistere al concerto di violoncello ‘Cecco D’Ascoli, poeta e astrologo’.

E ancora: 6 luglio a Montemonaco, 12 luglio ad Acquasanta, 7 settembre a Palmiano, 22 settembre a Cervara, 28 settembre alla grotta del Petrienno. Per informazioni dettagliate visitare il sito del Festival: www.festivaldellappennino.it.