Addio Chiappini, una vita per lo sport

Il presidente della polisportiva Villa Pigna aveva 69 anni, dal baseball al record sfiorato in Seconda Categoria

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Un amante dello sport e una grandissima persona, come dimostrano i tanti messaggi di affetto che hanno riempito i social dopo la notizia della sua morte. Emidio Chiappini se n’è andato all’età di 69 anni, dopo aver combattuto contro una brutta malattia. Nato a San Benedetto, da subito lo sport rappresenta per lui una profonda passione: prima il nuoto, poi il calcio con la Sambenedettese, poi la ginnastica artistica dove raggiunge il titolo di campione provinciale nella specialità corpo libero. Un infortunio e il servizio militare non frenano la sua voglia di sport, tanto che sotto le armi fa parte della squadra regimentale di pallavolo. Anche sul lavoro, col Gruppo Gabrielli, si impegna nelle attività ricreative e sportive fondando il gruppo ciclistico aziendale e iniziando l’attività di allenatore. Intorno al 1990, un po’ per scommessa ma soprattutto a conferma della sua enorme passione, porta ad Ascoli il baseball, conseguendo il patentino di allenatore e diventando il dirigente della squadra con la quale conquista la promozione in serie B. Dopo alcuni problemi di salute inizia a portare la sua esperienza come allenatore dei portieri di calcio in Seconda categoria, Amatori e infine Ragazzi. Sciatore appassionato e grande organizzatore di settimane bianche, a 60 anni sfiora il record debuttando in porta in Seconda categoria e giocando alcuni incontri con gli Amatori. Poi la scoperta della malattia, affrontata con coraggio e dignità, che però non lo ha allontanato dai suoi doveri di presidente della Polisportiva Villa Pigna, riuscendo sempre a far sentire la sua presenza. Alla moglie Enrica, ai tre figli e a tutta la famiglia le condoglianze del Carlino. I funerali si svolgeranno oggi alla chiesa di Villa Pigna alle ore 11.