Le dimissioni di Aloisa Merciai da segretaria del circolo di Porta Maggiore hanno avuto come conseguenza la presa di posizione di alcuni iscritti: "Il segretario Zingaretti si è dimesso dicendo: ‘Mi vergogno dei comportamenti dei dirigenti del mio partito’. Un partito che dà agibilità solo ai notabili e ai carrieristi, rinunciando a lottare per le disuguaglianze e le ingiustizie crescenti, perché ormai non lo sappiamo più fare. Questa rappresentazione amara e però realistica fotografa appieno il Pd cittadino. La segretaria del nostro circolo si è dimessa denunciando l’impossibilità di introdurre innovazioni nell’elaborazione politica e di esprimere con la pratica il sostegno al disegno strategico del segretario nazionale. La reazione a questa situazione è stato il silenzio. Il circolo di Porta Maggiore invita tutti gli iscritti e gli elettori a riflettere su cosa sia diventato il partito del lavoro e del riformismo, per evitare la sua totale implosione". Gli iscritti firmatari della missiva hanno espresso solidarietà a Aloisa Merciai, invitandola a tornare sui propri passi: in alternativa, dovrà essere nominato un commissario.
CronacaAloisa Merciai si dimette da segretaria del circolo Pd