Sono 9 i casi di positività al Sars-Cov-2 nel comune di Acquasanta collegati al focolaio sviluppatosi durante il matrimonio celebrato a Paggese il 4 luglio scorso. Stanno tutti bene i contagiati, qualcuno è asintomatico, compresi i due bambini dell’asilo ‘Verde nido’ e il piccolo che era stato ricoverato al Salesi’ di Ancona da cui è stato dimesso martedì. "Si tratta – dice Stangoni – di contatti diretti di positivi, di persone che si sono contagiate in famiglia. Ma stanno tutti bene presso il loro domicilio. Io credo che il focolaio, ad oggi, sia circoscritto, non vedo un incremento importante di casi. Il piccolo ricoverato al Salesi, ieri (martedì ndr) è tornato a casa, mentre molti saranno fuori dalla quarantena già da lunedì". Da Acquasanta ai numeri del Covid-19 nelle Marche delle ultime 24 ore: bene ma non benissimo i 60 nuovi casi su 2.797 tamponi analizzati. Di questi 60 contagi, 18 provincia di Ascoli, 16 in quella di Pesaro-Urbino, 4 in quella di Macerata, 9 in quella di Ancona, 8 in quella di Fermo e 5 sono di fuori regione. Nessun decesso ma ricoveri che salgono a 12 (+1). Numeri insomma a cui prestare attenzione ma in lieve miglioramento. Per questo l’Area vasta 5 ha deciso che da lunedì prossimo le prestazioni laboratoristiche saranno erogabili anche tramite accesso diretto nella sede del prelievo, ovvero senza l’obbligo della prenotazione. "L’evoluzione della situazione pandemica nella nostra regione – dice il direttore dell’Area vasta 5, Cesare Milani – ci sta consentendo un progressivo allentamento delle misure restrittive adottate, anche per quanto riguarda le modalità di accesso alle varie prestazioni ospedaliere e territoriali. In quest’ottica, al fine di adeguare l’offerta sanitaria agli effettivi bisogni della popolazione, e rendere più facilmente fruibili gli stessi, dal 19 luglio le prestazioni laboratoristiche saranno erogabili anche tramite accesso diretto presso la sede di prelievo, senza cioè la prenotazione obbligatoria finora in vigore. La prenotazione tramite Zerocode è comunque possibile per quanti vogliano gestire il proprio accesso tramite questa modalità. L’accesso diretto dell’utenza sarà disciplinato nel rispetto delle misure di distanziamento, igienizzazione, uso dei dispositivi di protezione individuale, ingresso contingentato ai locali di attesa".
Lorenza Cappelli