Caro lettore, la crisi si sente e purtroppo si sentirà maggiormente nei prossimi mesi a causa del caro energia che, durante i periodi dell’anno più rigidi, influirà ancor più sulle bollette, già aumentate a dismisura. Di conseguenza molti esercizi pubblici sono costretti a rivedere in alto i prezzi dei propri prodotti per cercare di compensare i costi di luce, acqua e gas che devono sostenere. In alcune circostanze le bollette sono aumentate di sei, sette, persino dieci volte. Di fronte a questo scenario inevitabilmente anche i prodotti venduti al dettaglio vengono a costare di più. Ad onor del vero un aumento dei prezzi di molti beni c’era già stato ancor prima della crisi energetica e persino prima del Covid. Va quindi fatto un sincero applauso agli esercenti che, nonostante tutto, riescono a non ritoccare le tariffe, come nel caso da lei citato, o a rivederle soltanto di poco. Come Resto del Carlino siamo inoltre contenti del fatto che il bar in questione acquisti il nostro giornale e la ringraziamo per la sua fedeltà e quella di molti, con la speranza di riuscire a offrire sempre un’informazione attenta e approfondita. Di sicuro noi l’impegno ce lo mettiamo tutto, e ci fa piacere se riceviamo apprezzamenti. Siamo una categoria sempre esposta al giudizio dei cittadini, come è giusto che sia, ma i lettori sono e resteranno il nostro riferimento quotidiano.