Beach Arena, il piano B: il campo Rodi

L’area di via Tedeschi potrebbe essere coperta di sabbia per dare la possibilità di svolgerci i campionati

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Beach Arena smantellata: il piano B dell’amministrazione comunale per consentire lo svolgimento degli eventi sportivi durante l’estate è il campo ‘Rodi’ di via Tedeschi: l’area, in futuro, potrebbe essere coperta di sabbia per dare la possibilità alla Samb Beach Soccer di svolgervi i campionati. Fare di necessità virtù è il mantra adottato in questi giorni dal civico 124 di viale De Gasperi, costretto dalla regione Marche a sgombrare la spiaggia libera dell’’ex Camping’. Il motivo dell’ingiunzione è contenuto nello stesso piano spiaggia del comune, secondo il quale le attrezzature e le strutture poste sull’arenile libero possono rimanere solo per lo stretto necessario delle competizioni. Dopodiché, qualsiasi arredo deve essere tolto. Lungo i 200 metri di sabbia che separano le concessioni 36 e 37, va detto, non è mai stato così. Gli spalti e i container dell’arena di soccer sono rimasti per tutto il periodo della bella stagione. Poco più a sud, le reti e le recinzioni dei campi di beach volley e beach tennis fanno parte del panorama rivierasco per tutto l’arco dei 12 mesi. Adesso però la situazione è cambiata. In comune è arrivata la reprimenda di Palazzo Raffaello, che ha obbligato l’ente locale a smantellare l’area dedicata ai giochi. L’operazione è già cominciata: nei giorni scorsi il comune ha già provveduto a togliere le attrezzature del soccer e, a meno di un contrordine, nelle prossime ore sarà necessario eliminare anche tutto ciò che riguarda gli altri sport.

Nel frattempo, l’amministrazione comunale ha avvertito le società sportive di quanto sarebbe accaduto e ha iniziato a valutare possibili soluzioni. Da un lato, il comune avrebbe pensato di mediare con la regione, chiedendo agli uffici dorici una deroga al regolamento valida almeno per il 2022. Ma si tratta di una strada rischiosa, che tra l’altro non gioverebbe all’immagine dell’ente, costretto a rivolgersi alle Marche con il cappello in mano. In secondo luogo, si è pensato di scrivere e approvare in tempi brevi una variante al piano spiaggia che permetta la permanenza degli arredi anche fuori stagione. Nemmeno questa strada però sarebbe percorribile: per ratificare una modifica al regolamento, fra passaggi in commissione, giunta e consiglio, ci vorrebbero almeno due anni. La terza strada è trovare un’alternativa concreta alla Beach Arena: un’idea solo a prima vista impraticabile. Ai tecnici di viale De Gasperi, infatti, è venuto in mente di trovare un rettangolo di gioco senza spostarsi troppo dall’’ex Camping’. E una soluzione è venuta fuori: ricoprire il campo ‘Rodi’ di sabbia. Da qui gli uffici si sono attivati per chiedere i preventivi del caso.

Giuseppe Di Marco