
L’associazione ha donato 21 televisori al Madonna del Soccorso
La solitudine è tra i momenti più brutti quando si affronta la chemioterapia ed ecco che la associazione Bianco Airone, che da tredici anni si occupa di pazienti oncologici, tramite gli sportelli di ascolto attivi a San Benedetto del Tronto, Grottammare, Monteprandone e Spinetoli, ha pensato a come alleggerire questi momenti, donando al reparto di Oncologia dell’Ospedale Madonna del Soccorso ventuno televisori. "Abbiamo pensato che il momento più brutto è affrontare la chemioterapia, quando mille pensieri attraversano la mente, pensieri misti a paura, dolore, ansia. Si è soli – ha detto la presidente della realtà –, nonostante le attenzioni dei medici e le coccole degli infermieri: e allora cosa può aiutare ad allontanarli? Un televisore, per distrarsi con un film che ti prende oppure un documentario o una trasmissione piacevole". Ornella Vallesi ha effettuato una lunga ricerca in tal senso, e ha trovato una buona risposta in termine di un costo ridotto da parte di Michael Affisio e Jacopo Campitelli della Mondo Tech, nuova realtà informatica di Colli del Tronto. La consegna virtuale è avvenuta nella sala consiliare del comune di San Benedetto del Tronto, gentilmente concessa dall’amministrazione comunale, con il sindaco Antonio Spazzafumo e l’assessore Andrea Sanguigni onorati di aver dato il loro contributo. "questa associazione è sempre sensibile verso cittadini che soffrono", ha detto il primo cittadino. Figure istituzionali che Ornella Vallesi ha voluto ringraziare, "per aver concesso alla Bianco Airone una stanza dove ricevere e aiutare pazienti e loro familiari, che sono alle prese di pratiche burocratiche"."Speriamo che l’azienda ospedaliera realizzi al più presto gli impianti e approfitto per richiedere per i pazienti oncologici che trascorrono ore nel reparto per sottoporsi alla chemioterapia alcuni stalli automobilistici a loro dedicati, come ci sono in quasi tutti gli ospedali, e che li possa esonerare dal pagamento". Interesse per ambedue le richieste è giunto dal dottor Giancarlo Viviani, direttore medico Presidio Ospedaliero Unico Ast Ascoli Piceno, mentre la dottoressa Francesca Giorgi, direttore dei repartidi Oncologia Area Vasta, nel ringraziare la Bianco Airone si è soffermata sulla soddisfazione di poter completare "il nostro progetto di trasformare il reparto con ambienti accoglienti come una casa".Stefania Mezzina