Offida, 17 febbraio 2023 – Dopo due anni di stop a causa della pandemia, accolto da fischietti e urla di gioia, il Bove Finto è tornato in piazza a Offida. Sotto un brillante sole invernale, intorno alle 14.30, il bove è uscito nelle vie del centro storico.
Alla sola vista della sua ombra, gli Offidani e non, l’hanno subito circondato e via! Il bove ha iniziata la sua fuga, inseguito da una folla oceanica, sempre più carica, tinta di rosso e di bianco, i colori tipici de lu guazzarò (per i pochi che non lo conoscano, il costume tipico del Carnevale storico di Offida). Come a Pamplona, ad Offida si assiste ad una farsesca caccia al Bove che anche quest’anno ha iniziato la sua corsa dal quartiere Cappuccini fino al centro storico; un evento davvero entusiasmante, che ogni anno emoziona e lascia senza fiato, un po' per la corsa, un po' per la suggestività.
Il clima è di una festa popolare, autentica, fatta di sentimenti, che vengono da tempi lontani, trasmessi di generazione in generazione: tantissimi ragazzi offidani iniziano il conto alla rovescia sul loro diario scolastico e i padri, già da piccoli, insegnano ai ragazzi come «portare» il bove. Al tramonto, come da tradizione, il bove viene matato e portato in spalla sulle note dell’inno del carnevale storico di Offida ‘Addio Ninetta addio».
L’edizione 2023, tanto attesa è filataliscia, ad eccezione di qualche episodio di ragazzi ubriachi, che hanno dovuto ricorrere alle cure del 118 di Offida; tutto è andato secondo copione. Il prossimo anno questo evento celebrerà 500 anni di storia e tutti sono invitati. L’appuntamento adesso è per il prossimo martedì con il fatasmagorico spettacolo dei Vlurd, unico nella nostra regione.