Concerti in arrivo per la spiaggia libera

Il Comune al lavoro per studiare le modalità dopo la positiva esperienza dei 5mila biglietti staccati per lo scorso Summer Festival

Migration

Cambiare la destinazione d’uso della spiaggia per potervi effettuare concerti ed altri eventi durante la bella stagione. È questa l’intenzione del comune di San Benedetto relativa alla vasta porzione di arenile libero che si trova in corrispondenza della pineta ‘Falcone e Borsellino’. Gli uffici comunali, dietro impulso dell’assessore al turismo Cinzia Campanelli, hanno già cominciato a valutare la possibilità di lavorare su questa parte di spiaggia senza concessioni per valorizzarla nell’arco dei tre mesi di pienone estivo. Al momento, infatti, la destinazione di tale spiaggia non consentirebbe l’uso che intende farne l’amministrazione comunale. Dalle prossime settimane quindi i tecnici di Viale De Gasperi chiederanno al Demanio Marittimo se sia possibile modificare la specifica del tratto di litorale, in modo tale da renderlo disponibile per eventi all’aperto. L’idea è quella infatti di organizzarci concerti durante l’estate, così come avviene sulle spiagge di molti altri comuni costieri. Lo spunto è stato offerto dal Summer Festival tenutosi a inizio stagione in pineta, nel cui format hanno figurato ospiti come Francesco Gabbani, Achille Lauro e J-Ax. L’esito delle serate è stato favorevole sotto il profilo dei numeri, dal momento che all’ingresso sono stati stracciati, in tre giorni, circa 5mila biglietti. Il problema, però, è rappresentato dal fatto che difficilmente si potrà ripetere un format del genere in riviera. L’assessorato al turismo, pertanto, si è messo all’opera sin da ora per capire dove intervenire al fine di valorizzare la zona. Va ricordato infatti che nella vicina spiaggia, fino a pochi anni fa, si tenevano i tradizionali match di beach soccer nell’arena attrezzata per l’estate. Su insistenza della regione, però, il comune è stato costretto a smantellare quell’area e a renderla indisponibile per eventi sportivi di quel genere. La questione è che secondo l’attuale piano spiaggia, qualsiasi arredo installato deve essere rimosso al termine della manifestazione sportiva: questo rende difficile l’organizzazione di qualsiasi evento minimamente strutturato.

Per questo motivo, i campi da beach soccer, volley e tennis sono stati spostati, durante la scorsa estate, sul campo Rodi, all’interno del quale è stato fatto anche un parcheggio a pagamento. In questa sede, l’idea per l’immediato futuro è di coprire i campi con una tensostruttura. Il comune, un ogni caso, sta cercando di rivitalizzare tutto il complesso, che include l’area ex camping, per la quale verrà indetto un concorso di idee, e il campo Merlini, che nel lungo periodo potrebbe ottenere la riqualificazione del manto erboso e, perché no, anche la realizzazione di tribune. L’ultimo tassello è costituito dalla pineta, all’interno della quale verrà rinnovato il percorso vita.

Giuseppe Di Marco