Covid e scuola settembre 2022, il rientro sarà più morbido

Basta con le mascherine che restano solo per il personale, la preside Pettinalli: "Ma bene essere flessibili in caso di peggioramenti"

Cinzia Pettinelli

Cinzia Pettinelli

Ascoli, 13 agosto 2022 - Sarà un ritorno sui banchi sicuramente più normale, rispetto agli ultimi due anni, quello che attende gli studenti il prossimo 14 settembre, giorno di inizio dell’anno scolastico 2022/2023 nelle Marche e dunque anche ad Ascoli.

Le misure di prevenzione anti Covid-19 saranno infatti decisamente meno rigide, con l’abbandono definitivo dell’utilizzo della mascherina, se non per il personale scolastico e gli alunni che sono a rischio di sviluppare forme severe di Sars-Cov-2. Le indicazioni operative, contenute nel documento che riguarda le scuole del primo e del secondo ciclo di istruzione, è stato messo a punto dall’ Istituto superiore di sanità con i Ministeri della salute e dell’istruzione e la conferenza delle Regioni e delle Province autonome, e propone, da un lato, misure standard di prevenzione per l’inizio dell’anno scolastico che tengano conto del quadro attuale, dall’altro, ulteriori interventi da modulare progressivamente in base alla valutazione del rischio e al possibile cambiamento del quadro epidemiologico.

Un doppio ‘livello’ che consente al sistema un’adeguata preparazione e un’attivazione rapida delle indicazioni al bisogno. Nel dettaglio le misure di prevenzione di base per il rientro in classe sono: permanenza a scuola consentita solo senza sintomi o febbre e senza test diagnostico per la ricerca di Sars-Cov-2 positivo, igiene delle mani ed etichetta respiratoria, utilizzo di dispositivi di protezione respiratoria (Ffp2) per personale scolastico e alunni che siano a rischio di sviluppare forme severe di Covid-19, sanificazione ordinaria (periodica) e straordinaria in presenza di uno o più casi confermati, strumenti per gestione casi sospetti/confermati e contatti, e ricambi d’aria frequenti.

Sono poi possibili misure aggiuntive, da implementare singolarmente o in combinazione. Il documento ne individua infatti ulteriori di prevenzione sulla base di eventuali esigenze di sanità pubblica e di cambiamenti del quadro epidemiologico. "L’idea di misure che siano flessibili e che tengano conto della realtà – dice la dirigente scolastica Cinzia Pettinelli –, per cui se dovesse peggiorare il quadro epidemiologico si dovranno intensificare, credo sia un principio giusto".

Cinzia Pettinelli dal primo settembre non sarà più la preside dell’Istituto scolastico comprensivo ‘Don Giussani-Monticelli’, ma la nuova dirigente del liceo scientifico ‘Orsini’ e del liceo artistico ‘Licini’ riuniti nell’Istituto d’istruzione superiore ‘Antonio Orsini-Osvlado Licini’. "Sono contenta e orgogliosa del nuovo incarico – continua –, faremo un grande lavoro valorizzando quello che è già stato fatto dalla collega che mi ha preceduto. Un lavoro che mira a dare ai ragazzi del nostro territorio un’offerta formativa di qualità".