La prima edizione del Festival Marchestorie, promosso dall’Assessorato alla Cultura della Regione Marche in collaborazione con Amat e Fondazione Marche Cultura, ha avuto tra i suoi obiettivi quello di "guidare" cittadini e turisti verso una maggiore conoscenza del patrimonio storico-culturale regionale. Il Festival, che si è svolto dal 2 al 19 Settembre, ha visto vincitori ben 56 borghi delle cinque province delle Marche, tra cui il Comune di Cupra Marittima con il Borgo di Marano. L’Amministrazione comunale, che ha tra i suoi obiettivi la destagionalizzazione del turismo estivo e il prolungamento dell’offerta storico-culturale, enogastronomica ed esperienziale, ha colto subito le opportunità offerte dall’adesione al Festival Marchestorie. Risultato vincitore, il Comune di Cupra Marittima, si è adoperato, in collaborazione con le molte Associazioni operanti sul territorio, per arricchire i tre giorni assegnati dalla Regione Marche, 9-11 settembre, di iniziative ed eventi diversificati sia per tipologia sia per target di riferimento. Tale è stato l’entusiasmo e la partecipazione delle Associazioni locali, che è stato necessario prolungare di un giorno il Festival cuprense, il cui filo conduttore è stata la fiaba magica di Antonio De Signoribus, che ha preso vita grazie a "La Castellana di Marano. Storia di amore e magia", una rappresentazione teatrale messa in scena dall’Associazione Rattattù, adattata e diretta da Luca Vagnoni.
Marchestorie, voluto dall’Amministrazione comunale, in particolar modo dall’assessore alla Cultura Daniela Luciani ed il Festival "Cu.p.r.a. dentro e fuori le mura", diretto da Lucilio Santoni, hanno ottenuto, complessivamente, un contributo complessivo di circa 12.000 euro, utili a sostenere le Associazioni che hanno contribuito alla realizzazione dei tanti eventi.
Marcello Iezzi