REDAZIONE ASCOLI

Due truffatori scoperti. Avevano colpito in città

Due donne vittime di persone senza scrupoli: partiti alle prime luci dell’alba da Napoli erano giunti in mattinata ad Ascoli. Bottino pesante tra soldi e gioielli.

Due truffatori scoperti. Avevano colpito in città

Purtroppo sono ciclici ormai i tentativi di truffe agli anziani. Grazie all’informazione puntuale che le forze di polizia svolgono, molti non "abboccano" più, ma a cadere nel tranello sono comunque ancora tanti. Sull’ultimo caso hanno indagati i carabinieri che hanno neutralizzato due soggetti. Sono stati arrestati, infatti, due napoletani ritenuti responsabili di una truffa ai danni di una coppia di anziani di Ascoli. Sono stati i militari del Comando provinciale di Ascoli ed eseguire ieri l’ordinanza firmata dal gip su richiesta della locale Procura della Repubblica che ha disposto la detenzione in carcere per uno e i ai domiciliari per l’altro. Le indagini hanno consentito di raccogliere gravissimi elementi di colpevolezza nei confronti dei un 20enne e di un 47enne pluripregiudicati per analoghi reati commessi in altre province italiane, che dovranno ora rispondere di concorso in truffa aggravata e sostituzione di persona nei confronti di due anziane signore ascolane. Svelato anche il modus operandi che prevede un copione ben preciso che inizia con l’aggancio della vittima, sull’utenza fissa di casa, dalla telefonata di un sedicente parente (figlio o nipote). Quindi, il sapiente dosaggio di toni concitati e l’imminente situazione di pericolo paventata, inducono in errore l’anziano al punto da renderlo incapace addirittura di riconoscere la voce del parente. La vittima, una volta caduta nell’inganno, viene quindi indotta a consegnare quanto racimolato nelle mani del complice che di lì a breve si presenterà a casa.

Anche stavolta è andata così. I due arrestati, partiti alle prime luci dell’alba da Napoli erano giunti nella mattinata ad Ascoli e contestualmente al loro arrivo, gli altri complici (ancora da identificare) direttamente da Napoli hanno iniziato a contattare svariate utenze fisse di Ascoli sino a quando non hanno individuato le vittime e portato a compimento le attività delittuose che in questo caso hanno portato i due anziani a consegnare complessivamente denaro contante per oltre 5mila euro e gioielli per un valore di oltre 50mila. I due responsabili, sono così finiti in manette; uno è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Napoli, mentre l’altro agli arresti domiciliari. I carabinieri, nell’ottica della salvaguardia e della tutela della persone più indifese, rinnovano ancora una volta l’invito ai cittadini a segnalare tempestivamente qualsivoglia situazione anomala tramite il numero di emergenza 112, oppure tramite il sito www.carabinieri.it.