Ascoli in lutto per la piccola Elena Sofia

Ieri il rito funebre, la famiglia ha chiesto di raccogliere fondi per ’CiaoLapo Onlus’ che sostiene i genitori in casi tragici come questi

La piccola bara bianca coperta di fiori

La piccola bara bianca coperta di fiori

Ascoli Piceno, 8 giugno 2022 - Ha destato profonda commozione la notizia della morte prematura di Elena Sofia Amadio. Si chiama lutto perinatale ed è uno dei momenti più tragici che possono capitare a due genitori. Si tratta infatti di un decesso che avviene negli ultimi giorni di gestazione o nei primi giorni di vita del neonato, e di certo soprattutto per una mamma che ha portato nel pancione la sua bimba per nove mesi, il dolore della perdita è straziante.

La mamma è Franca Biondi, originaria di Venarotta e tra qualche giorno compirà 31 anni. Il papà è Simone Amadio, di anni ne ha 34, lavora con la Mad Events ed è nipote del conosciutissimo ‘Renato Calzature’. Due ragazzi davvero in gamba, molto innamorati e che hanno già una figlia. Ieri mattina proprio nella Chiesa San Flaviano Martire Di Capodipiano a Venarotta è stato celebrato il rito funebre tra lacrime e disperazione. Il Sestiere di Porta Solestà e la Federazione Italiana Sbandieratori hanno inviato un messaggio di cordoglio a papà Simone, sbandieratore proprio dell’Arme Gialloblù. La famiglia ha ringraziato ricordando di non portare fiori, ma di raccogliere fondi da destinare all’Associazione ‘CiaoLapo Onlus’ per il sostegno psicologico e psicosociale delle donne, coppie e famiglie con esperienza di lutto perinatale.

La fondatrice dell’Associazione, la dottoressa Claudia Ranaldi ha sottolineato l’importanza del supporto psicologico in queste occasioni. "Il primo grande vuoto che si crea – ha detto – è quello lasciato da un figlio atteso, percepito e vissuto, che viene a mancare ancor prima di essere stato abbracciato. Il secondo, quello scientifico e sociale, fa precipitare in una dimensione parallela, e sembra poi di essere riabilitati soltanto dopo la nascita di un ulteriore bambino. La pressione di questo vuoto, può contribuire allo sviluppo di malattie psichiche importanti".

Insomma c’è davvero da star vicini ora a Franca e Simone e a tutti i familiari, a cui il Carlino invia le più sincere condoglianze.