Ennesimo mortale in A14. I sindaci della Riviera e il coro di proteste:: "Adesso la terza corsia"

Da San Benedetto a Cupra, gli amministratori locali e i residenti temono che il traffico venga di nuovo dirottato sulla Statale, con le città soffocate da tir e smog. La frustrazione: "La nostra posizione è sempre la stessa".

Ennesimo mortale in A14. I sindaci della Riviera e il coro di proteste:: "Adesso la terza corsia"

Ennesimo mortale in A14. I sindaci della Riviera e il coro di proteste:: "Adesso la terza corsia"

I sindaci in coro chiedono un intervento immediato di Autostrade per l’Italia per la realizzazione della terza corsia al fine di evitare disagi alle popolazioni costiere e agli utilizzatori dell’autostrada. Il sindaco di San Benedetto Antonio Spazzafumo si è tenuto in costante contatto per seguire l’evolversi della situazione subito dopo l’incidente nel quale ha perso la vita un autista macedone. A nome suo e della comunità ha espresso vicinanza ai familiari della vittima. "Da mesi lavoriamo con i sindaci del territorio e gli altri rappresentanti delle tante comunità attraversate dall’A14, alla ricerca di una soluzione che ponga definitivamente fine a questa terribile sequela di sciagure e possa garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada". Gli fa eco il sindaco di Grottammare Alessandro Rocchi: "La nostra posizione è sempre la stessa. E’ ineludibile l’arretramento dell’A14, che sia parziale o che sia totale, poiché resta oggettiva la pericolosità dell’attuale tracciato. Già dovevano essere partite le iniziative di progettazione e ricerca finanziamenti, invece si è solo nella fase delle ipotesi. Di questo passo vedremo concretizzarsi eventuali soluzioni fra decenni, anche se dovessimo partire oggi. Purtroppo il disagio di queste chiusure vengono sopportate dalla popolazione della costa del tratto tra il fermano e San Benedetto. Ogni volta che c’è una tragedia se ne riparla per cercare qualche soluzione, anche se la competenza è di livello regionale e Governo centrale. Possiamo fare articoli, incontri e convegni, ma poi le decisioni vengono adottate da altri".

Anche il sindaco di Cupra Alessio Piersimoni è sulla stessa lunghezza d’onda. "E’ una situazione non più sostenibile, non possiamo andare avanti così. Abbiamo fatto vari tavoli con la Prefettura dove Autostrada per l’Italia ha comunicato la sospensione dei cantieri in certi periodi dell’anno e la fine dei lavori nelle gallerie per fine anno. Il problema è che si tratta di lavori per la sicurezza nei tunnel, ma a che costo vengono fatti? Parallelamente a tutto questo vi deve essere un’azione concreta verso un ampliamento di questo tratto autostradale da parte di Autostrade per l’Italia. L’anno scorso fummo convocati come sindaci a San Benedetto e ci spiegarono il progetto di fattibilità di ampliare dove possibile in sede e nel tratto delle gallerie di spostare verso l’interno, circa 1 Km dell’attuale tracciato, un tratto nuovo per il senso di marcia verso sud. Si discusse di questo, vi fu un accordo di massima dei sindaci, però non sono seguite azioni concrete. Serve una pianificazione concreta per arrivare all’ampliamento della rete. Farò pressioni affinché si arrivi ad azioni concrete per l’ampliamento del nostro tratto autostradale".

Marcello Iezzi