
Partecipare a un bando nazionale per riqualificare l’ex Bocciofila e la pineta vicina, oppure per realizzare un terminal degli autobus...
Partecipare a un bando nazionale per riqualificare l’ex Bocciofila e la pineta vicina, oppure per realizzare un terminal degli autobus in zona centrale. È questa l’iniziativa di cui si è iniziato a discutere nell’ultima riunione di maggioranza, andata in scena nel pomeriggio di martedì 18 febbraio. Maggioranza che ancora deve trovare una quadra attorno alla suddetta operazione di rimessa in sesto di una serie di zone in alcuni casi anche cruciali per lo sviluppo della città e soprattutto parecchio amate da residenti e turisti.
E in tal senso le idee sono tante anche perché il contributo derivante sarebbe piuttosto sostanzioso. Tutto è partito, appunto, dal bando ministeriale per la selezione di piani di sviluppo in aree dismesse o in disuso, emanato il 31 dicembre, per partecipare al quale ci sarà tempo fino al 7 aprile prossimo, giorno previsto per la scadenza. Le risorse complessivamente stanziate ammontano a 210.764.238 euro.
Ma il singolo importo massimo è una somma ben superiore, si parla di 10 milioni: il piano sottoposto a valutazione, in tal senso, non potrà avere valore inferiore a 1,5 milioni.
Ma allora, cosa se ne può fare? Una parte della coalizione di governo avrebbe già la risposta in mano: rimettere in sesto l’ex Bocciofila e in generale l’area che sta tra viale Buozzi, il giardino Nuttate de Lune e il molo sud.
Per altri componenti della maggioranza comunale, invece, si dovrebbe individuare un’area in cui fare un quartiere generale dei mezzi pubblici, probabilmente tra il centro e la Capitaneria di porto.
g.d.m.