REDAZIONE ASCOLI

Fece una rapina in un supermercato. Si costituisce dopo anni

Fu un’azione fulminea la rapina messa a segno da tre banditi ai danni di un supermercato di Martinsicuro nel mese...

Il commissariato

Il commissariato

Fu un’azione fulminea la rapina messa a segno da tre banditi ai danni di un supermercato di Martinsicuro nel mese di febbraio del 2018. Ora uno dei malviventi, 43enne di San Severo, si è costituito nel commissariato di San Benedetto. E’ avvenuto il 26 dicembre scorso quando il ricercato da circa due anni, per un ordine di esecuzione emesso dalla Procura Generale di Perugia, si è consegnato alla polizia. L’uomo è accusato di rapina a mano armata in concorso con altre due persone. Fece irruzione all’interno di un noto supermercato di Martinsicuro, incappucciato e armato di pistola e, dietro minaccia, costrinse una dipendente ad aprire il registratore di cassa facendosi consegnare 1.985 euro, mentre gli altri, armati di coltello, obbligavano le altre impiegate a farsi consegnare la somma di 775,00 euro. Un’azione fulminea durata circa un minuto che portò alla sottrazione del denaro custodito all’interno di due casse. In quella circostanza uno dei due titolari del negozio, mentre cercava di mettersi in contatto con le forze dell’ordine, decise di inseguire i tre rapinatori fino all’uscita, trovandosi, però, faccia a faccia con uno dei delinquenti. Il malvivente gli puntò la pistola, intimandogli di buttare via il cellulare. Il condannato era da tempo monitorato dall’ufficio S.D.I. (banca dati interforze degli organi di polizia) della Procura Generale di Perugia. Il latitante è stato accompagnato al carcere di Ascoli, dove dovrà scontare una pena di quattro anni di reclusione.

Marcello Iezzi