Monsignor Giuseppe Petrocchi è ascolano
Ascoli Piceno, 20 magigio 2018 - Grande festa per la comunità cattolica ascolana: l’Arcivescovo dell’Aquila Monsignor Giuseppe Petrocchi sarà nominato Cardinale. L’ascolano è, infatti, tra i 14 nuovi porporati che saranno proclamati durante il Concistoro del 29 giugno, come annunciato da Papa Francesco questa mattina nel corso del Regina Coeli di Piazza San Pietro.
Monsignor Petrocchi, 70 anni il prossimo 19 agosto, è nato a Venagrande ed è entrato nel 1965 nel seminario vescovile di Ascoli. Due anni dopo l’allora Vescovo Morgante lo invia presso il Pontificio Seminario Romano Maggiore. A Roma Petrocchi ottiene il baccellierato in Filosofia, quindi la Laurea nella stessa materia all’Università di Macerata e in Psicologia alla Statale di Roma. Il 15 settembre del ’73 viene ordinato sacerdote nella diocesi ascolana di San Pietro Martire.
In città in molti lo ricordano anche per aver insegnato cinque anni nel liceo scientifico ‘Orsini’, così come animatore principale del Movimento diocesano dell’Opera di Maria, ma soprattutto il suo ricordo si lega indissolubilmente a tante generazioni di ragazzi per i quali è stato padre spirituale. Dal 1981 all’86 è parroco di Venarotta, quindi fino al ’98 di Trisungo quando, su ordinazione di Papa Wojtyla, diventa Vescovo di Latina.
Nello stesso anno, nel tempio ascolano di San Francesco, riceve la consacrazione episcopale per l’imposizione delle mani dal vescovo Montevecchi. Nel 2013, infine, su volontà dell’attuale Papa diventa Arcivescovo metropolita dell’Aquila, dove si insedia il 7 luglio dopo aver reso omaggio alle vittime del terremoto del 2009 nella Casa dello Studente.