I professori no vax rientrano nei plessi ma non insegnano

Da domani chi non ha voluto immunizzarsi dal Covid e per questo era escluso tornerà negli istituti

Professori no vax a scuola dal primo aprile, ma non in classe. Suona un po’ come un controsenso, ma da domani, così come da circolare del Ministero dell’istruzione, "cessano gli effetti dei provvedimenti di sospensione del personale docente e educativo per il mancato adempimento dell’obbligo vaccinale. Detto personale potrà essere adibito alla normale attività didattica solo se abbia adempiuto all’obbligo vaccinale, mentre in caso di persistente inadempimento dovrà essere sostituito e potrà essere impiegato nello svolgimento di tutte le altre funzioni rientranti tra le proprie mansioni, quali, a titolo esemplificativo, le attività anche a carattere collegiale, di programmazione, progettazione, ricerca, valutazione, documentazione, aggiornamento e formazione". Dunque, da domani, i docenti che non si sono vaccinati contro il Covid-19 possono rientrare a scuola, ma non possono insegnare.

Una situazione abbastanza singolare e piuttosto confusa che sta mettendo in difficoltà i presidi.

"Non abbiamo idea – dice la dirigente dell’Isc ‘Ascoli centro-D’Azeglio’, Valentina Bellini – di cosa far fare loro perché nei fatti, le altre mansioni, così come recita la legge, non esistono a scuola. Ci sono mansioni di collaboratore scolastico e di assistente amministrativo".

l. c.