
I vigili del fuoco di San Benedetto, con tutti i mezzi e il personale disponibile, sono stati impegnati per circa quattro ore nello spegnimento e nelle opere di bonifica di un incendio divampato nella rimessa del camping "Led Zeppelin" lungo la statale Adriatica Nord di Cupra Marittima. Le cause sono da accertare, poiché il gran fumo e i danni causati dalle fiamme, al momento non hanno reso possibile ricerche approfondite, ma di certo i danni sono molto consistenti. Fumo e fiamme sono stati avvistati dai proprietari del noto campeggio di Cupra, intorno alle 9,30 di ieri mattina e subito sono scattate le operazioni di spegnimento con l’impiego di idranti presenti nella struttura ricettiva, in attesa dell’arrivo dei pompieri dal distaccamento di San Benedetto. Nel ripostiglio vi erano diversi attrezzi, compreso un trattore taglia erba, una saldatrice, decespugliatori ed altro materiale per le manutenzioni.
Attrezzi che contenevano anche carburanti e dotati di ruote di gomma, i quali hanno contributo ad alimentare le fiamme e il fumo denso visibile da lontano. Per fortuna nessuno si è fatto male. Spente le fiamme, i vigili del fuoco hanno dovuto eseguire una lunga ed attenta operazione di bonifica per evitare un’eventuale ripresa del fuoco. Sul posto è arrivato da Ascoli Piceno anche un funzionario dei pompieri per valutare la situazione, in particolare la staticità delle opere danneggiate dall’incendio. Al termine dei controlli il locale interessato dalle fiamme ed il ristorante che si trova al piano superiore, sono stati ritenuti inagibili, poiché il forte calore, oltre ad aver spaccato le pignatte del solaio, potrebbe aver danneggiato anche il cemento armato. Da qui la necessità di eseguire ulteriori controlli di carattere tecnico programmati per i prossimi giorni.