Incidenti in Ascoli-Genoa, arriva il pugno duro

Il questore Modeo: "Massimo rigore nei confronti di tutti i colpevoli, non deve più succedere". Poi l’auspicio per la Curva Sud

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di Peppe Ercoli

"Tutti quelli che hanno fatto qualcosa di non consentito state pur certi che verranno individuati e avranno quello che meritano". Annuncia il pugno duro il questore di Ascoli Massimo Modeo al quale gli incidenti causati da una parte dai tifosi del Genoa domenica scorsa al Del Duca non sono andati giù. Il lancio di giochi pirici e oggetti dal settore genoano alla curva nord, con qualcosa ritornato indietro non è piaciuto a nessuno, tantomeno in questura dove si contano anche due agenti feriti e attualmente inabili al servizio. "Qualcosa non ha funzionato e me ne assumo la responsabilità come questore, senza scaricarle a nessuno – prosegue Modeo – Mi dispiace quanto è accaduto in una curva frequentata da famiglie e bambini. Purtroppo lo stadio paga problemi strutturali sui quali stiamo lavorando". C’erano state tensioni già prima della partita. "E’ stato fatto il filtraggio, al limite delle capacità e degli uomini a disposizione, al casello San Benedetto, con sequestri avvenuti anche all’ingresso al Del Duca".

Dove, però, all’ultimo momento, con la pressione della tifoseria rossoblù all’ingresso, qualcosa è sfuggito al controllo. Accusato il colpo, già domenica sera è iniziato in questura il lavoro per individuare i colpevoli, con molti poliziotti impegnati nella visione dei filmati delle telecamere di sicurezza dello stadio e della polizia scientifica. "Stiamo facendo tutto affinché i responsabili, in particolare di parte genoana, siano identificati e nei loro confronti saranno emessi i provvedimenti che ne conseguono" assicura il questore Modeo.

"Lo faremo col massimo rigore e massima attenzione nei confronti di tutti i colpevoli, graduando naturalmente le responsabilità di ognuno". In vista dunque denunce penali e divieti di accesso allo stadio da 3 a 5 anni. Modeo ha firmato ieri una nota riguardante le criticità dello stadio Del Duca di cui sono a conoscenza Prefettura e Ascoli calcio. "Bisogna mettere per lo meno una rete nel punto di divisione della curva nord e i distinti est lato nord dove vengono collocate le tifoserie ospiti. La stiamo valutando". La sicurezza all’interno degli stadi è demandata agli steward, ma all’occorrenza le forze di polizia devono essere in grado di intervenire prontamente e in sicurezza. "Abbiamo fatto uno studio per la realizzazione di una struttura d’accesso snella per entrare dall’alto in sicurezza. Affrontare dal basso, come ora, una tifoseria non è la condizione più efficace".

Serve la curva mobile? "Dico solo che un settore a sud destinato alla tifoseria locale è preferibile, che sia mobile o no" conclude Modeo.