La donna era già stata arrestata per lo stesso motivo
San Benedetto (Ascoli), 16 ottobre 2018 – Infermiera trovata con sette bustine di eroina pronte allo spaccio. La 41enne del posto, è stata fermata giovedì dai carabinieri mentre era a bordo della sua bicicletta e si è subito mostrata visibilmente nervosa. I militari hanno quindi arrestato la donna per detenzione illecita di stupefacenti.
Difesa dall’avvocato Umberto Gramenzi, la sambenedettese è comparsa ieri in tribunale dove il giudice ha convalidato l’arresto. A sua difesa la donna ha detto che la droga che le è stata trovata addosso era per uso personale. Una versione che non ha convinto il giudice, visto che si trattava di stupefacente accuratamente confezionato, tanto da far avere più di un sospetto che fosse destinato all’attività di spaccio. Per cui, benché le sia stato consentito di lasciare il carcere femminile di Castrogno a Teramo, nei suoi confronti è stata comunque disposta una misura cautelare, l’obbligo di firma e il divieto di uscire di casa nelle ore notturne.
Già un mese fa è la donna è stata arrestata in flagranza di reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, nel caso specifico 18 dosi di eroina, già pronte e confezionate singolarmente per essere vendute al dettaglio sulla "piazza" locale. Droga che i carabinieri trovarono a seguito di perquisizione personale nelle parti intime della sambenedettese. Ma a distanza di nemmeno trenta giorni la 41enne è finita di nuovo nella rete dei carabinieri.
Le manette sono scattate in riviera anche per un 27enne di Cupra Marittima. Il ragazzo è stato trovato in possesso di ben 200 grammi di cocaina, pronti per essere spacciati. Al giovane si sono aperte le porte del carcere di Fermo, come disposto dalla Procura fermana. Il doppio arresto nell’ambito delle operazioni antidroga portate avanti dai carabinieri, si aggiunge al brillante risultato ottenuto nel fine settimana dai militari che hanno incastrato quindici ladri d’auto.