Infermiere arrestato Ascoli Piceno, rischia la radiazione

L'ordine professionale apre un procedimento disciplinare dopo l'inchiesta nella Rsa di Offida

L'uomo lavorava alla Rsa di Offida

L'uomo lavorava alla Rsa di Offida

Ascoli Piceno, 16 giugno 2020 - Dopo la magistrutura, anche l'ordine degli infermieri di Ascoli mette nel mirino l'uomo arrestato con l'accusa di essere responsabile della morte di 8 pazienti della Rsa di Offida e del tentato omicidio di altri 4. La presidente dell'ordine degli infermieri, Laura Morganti, spiega che è stato avviato un procedimento disciplinare: "Attraverso il nostro legale - ha spiegato - seguiremo ogni risvolto del caso". In via cautelativa, l'indagato è stato comunque sospeso. "Simili atti, se realmente provati, ci lasciano sconcertati - ha aggiunto - e i colleghi esprimono riprovazione per reati simili e sono pronti a costituirsi parte civile per la difesa della professione".

Gli infermieri ogni giorno "dimostrano abnegazione e spirito di sacrificio, dedicano le loro energie alla cura e all'assistenza soprattutto di chi vive la fragilità della malattia o della disabilita'". "La responsabilità dell'indagato, se accertata, è ancora più abietta - ha detto ancora la presidente -, in quanto perpetrata ai danni di persone fragili e indifese, con un quadro clinico segnato da patologie gravi e croniche".

Se dall'esito delle verifiche in corso l'infermiere risultasse colpevole, a tutela dell'immagine pubblica della categoria e della professionalità dei suoi iscritti, "l'ordine non esiterà a procedere con provvedimenti disciplinari adeguati alla gravita' del caso", fino alla radiazione perpetua dall'albo.