La grande solidarietà non si ferma: "Partiti altri bus carichi di aiuti"

Luberti Bus in viaggio per l’Ucraina: "Finanziatori dal cuore d’oro: in 72 ore raccolti 40mila euro"

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E’ ancora la Luberti Bus a salire alla ribalta per la sua incessante operazione di solidarietà iniziata già alcune settimane fa quando ha dato il suo contributo nel viaggio delle Iene in Ucraina a consegnare aiuti umanitari e a riportare indietro donne e bambini. Un viaggio che Andrea e Daniele Luberti hanno fatto con il cuore e con la speranza di riuscire ad essere utili e che poi è diventato un bellissimo spot per tutto il Piceno che si è mobilitato grazie all’amministrazione comunale e all’associazione italo-polacca Wojtek che hanno raccolto migliaia di scatoloni di prodotti alimentari e sanitari, oltre a vestiti e coperte da consegnare alle popolazioni in fuga dall’Ucraina. E l’azienda ascolana Luberti Bus stavolta è stata contattata da un gruppo di clienti che ha deciso di raccogliere somme di denaro per coprire le spese dei loro viaggi in autobus fino all’Ucraina. Dei finanziatori dal cuore grande che in sole 72 ore hanno raccolto ben 40mila dollari utili a far partire altri tre autobus in direzione Ucraina. "Siamo davvero molto felici – ha ammesso Andrea Luberti – perché con il nostro primo viaggio insieme alla Iena Ismaele La Vardera abbiamo dato modo a tanti di capire che in questo modo gli aiuti non vanno dispersi ma arrivano direttamente a chi ne ha bisogno e questo ha convinto alcuni nostri clienti che di solito serviamo per i loro trasporti, ad unirsi per finanziare i viaggi successivi verso il confine. Davvero un grande messaggio di solidarietà".

E proprio l’associazione italo-polacca Wojtek ha voluto ringraziare tutti coloro che si sono adoperati in queste settimane. "Vogliamo ringraziare per la grande generosità la famiglia Paolini – hanno scritto le volontarie polacche – titolari delle aziende che operano nel settore gomma in particolare a Luca Paolini che ci ha offerto il trasporto da Ascoli fino a Tychy (Polonia) e Stefano Paolini che ha messo a disposizione i piazzali dell’azienda per l’imballaggio, lo stoccaggio e il carico dei beni raccolti. Ieri siamo riusciti a realizzare la più grande spedizione con aiuti umanitari di 20 imballi e peso complessivo di 6.800 chilogrammi. Grazie a tutti coloro che hanno dedicato il proprio tempo libero per preparare e rendere possibile questa spedizione in particolare: genitori, ragazzi e tutti gli abitanti di Ascoli, San Benedetto e dintorni per aver risposto con grande cuore ad aiutare il popolo ucraino che in questo momento si trova in una grandissima difficoltà".

Valerio Rosa