L’assessore Castelli: "Accoglienza nelle casette Sae"

Migration

Anche le casette destinate ai terremotati, ma rimaste inabitate, potranno essere destinate ai profughi in arrivo dall’Ucraina. Il dipartimento nazionale di protezione civile, ha espresso parere favorevole all’utilizzo delle Sae come alloggio per le famiglie che fuggono dalla guerra. Nei prossimi giorni verranno coinvolti i Comuni nei quali sono presenti le soluzioni abitative di emergenza, realizzate a seguito del sisma del 2016. "Stiamo già lavorando da un po’ di tempo insieme con i sindaci – spiega l’assessore regionale alla ricostruzione Guido Castelli –, per raccogliere le indicazioni e le necessità proprie delle realtà interessate, al fine di redigere un atto che dia seguito all’individuazione di modalità e criteri per l’assegnazione delle strutture temporanee di emergenza. Gli scenari di guerra di questi giorni ed il conseguente arrivo di profughi dall’Ucraina, richiamano al senso di solidarietà". "Non escludiamo affatto la nostra disponibilità ad ospitare profughi in arrivo dall’Ucraina – conferma il sindaco di Arquata, Michele Franchi :. Al momento non abbiamo a disposizione casette rimaste libere, ma qualora dovessero liberarsi le metteremo sicuramente a beneficio di chi ne ha bisogno".

Matteo Porfiri