Lutto cittadino a Montesilvano: "Andrea era fonte di speranza"

Il racconto del sindaco: "Barbara è devastata per la perdita dei due figli"

Lutto cittadino a Montesilvano:  "Andrea era fonte di speranza"

Lutto cittadino a Montesilvano: "Andrea era fonte di speranza"

A Montesilvano è lutto cittadino e bandiere a mezz’asta davanti al palazzo comunale, dopo la morte di Andrea Silvestrone, 49 anni, campione di tennis paralimpico, con i figli Nicole di 14 anni e Brando di 8 anni, mentre l’altro figlio dodicenne e ancora grave ma stazionario all’ospedale di Ancona. "Non avrei mai voluto ricevere questa notizia così terribile – afferma il sindaco di Montesilvano Ottavio De Martinis – La tragedia che ha colpito la nostra città e quanti conoscevano Andrea Silvestrone e la sua famiglia ci getta nello sconforto totale. Sabato sono stato a trovare la moglie Barbara (si erano separati da poco ndr) ed era devastata, straziata per la perdita dei due figli minori. Ho una grande angoscia che mi porto dentro perché Andrea lo avevo premiato come atleta, avevamo fatto dei progetti per i giovani e si era creato un legame, tanto che talvolta abbiamo giocato delle partite di tennis insieme. Attraverso la sua disabilità Andrea portava il suo messaggio ai ragazzi sull’importanza della vita. Con lui abbiamo portato avanti manifestazioni a Montesilvano e dal palco Andrea lanciava sempre messaggi di speranza e di futuro. Aveva raggiunto traguardi importanti come tennista paralimpico. E’ stata una tragedia per me e per la città. Con la moglie Barbara e con il figlio faremo in futuro delle iniziative per dare seguito al filone tracciato da Andrea. Barbara ora è aggrappata all’unico spiraglio di luce che è il figlio sopravvissuto. Fa davvero rabbia sapere che lui, esempio di forza, se ne sia andato con i suoi figli in un lampo. Mi stringo a Barbara e alla famiglia e prego per Diego, che in questo momento sta lottando in ospedale". Poi un attimo di riflessione e il sindaco aggiunge: "Da anni si dice che quel tratto di Autostrada è molto pericoloso. E’ davvero arrivato il momento di prendere di petto la situazione".

Intanto il Comitato Paralimpico delle Marche si dice sgomento per la tragica notizia della prematura scomparsa dell’atleta paralimpico Andrea Silvestrone, 49enne avvocato di Montesilvano insieme a due dei suoi tre figli. "Affetto da sclerosi multipla, abile tennista e encomiabile esempio per l’inclusione – afferma il presidente Luca Savoiardi – A nome del Cip Marche esprimo le più sentite condoglianze alla famiglia Silvestrone per la perdita di un grande atleta, un uomo davvero straordinario che ha saputo essere d’esempio per tantissime persone. Tutto il Comitato Paralimpico marchigiano si stringe attorno alla moglie e al terzo figlio". Marcello Iezzi