REDAZIONE ASCOLI

Museo malacologico: 12 milioni di conchiglie

Inaugurata ieri la 47esima edizione della mostra internazionale nella più importante struttura del genere al mondo. Premiato Pasquale Micali

Museo malacologico: 12 milioni di conchiglie

E’ stata inaugurata nel pomeriggio di ieri la quarantasettesima edizione della mostra internazionale di malacologia al Museo Malacologico di Cupra Marittima, la più importante struttura del genere al mondo, come ’certificato’ da Alberto Angela nel suo programma ’Passaggio a Nord ovest’. In un paese di poco più di 5mila abitanti sono conservate più di 12 milioni di conchiglie, di tutte le forme e colori accanto a tutto ciò che concerne il fantastico mondo delle conchiglie. Dodici mostre monotematiche impreziosiscono la struttura e tra queste di particolare interesse e curiosità per i visitatori quelle dedicate ai dinosauri, agli squali imbalsamati e loro mascelle, ai ventagli in madreperla dal 1770 a metà del ‘900, alle perle, alle lumache d’autore, alle maschere con conchiglie, alle acquasantiere e ai cammei. Assai apprezzata la sezione dedicata all’inquinamento e le conchiglie con annessa straordinaria esposizione tematica delle ceramiche dell’artista sambenedettese Patrizio Marcelli. Nel corso della cerimonia di inaugurazione sono state elencate ed illustrate le donazioni recenti ed in particolare il prestigioso corallo mediterraneo di Gennaro Consalvo, i libri antichi e le conchiglie fossili del dottor Erminio Caprotti, recentemente scomparso, (donate dalla sorella Giulia), i velieri in miniatura del dottor Maturi di Milano donati dalla moglie, le aragoste dono di Teresa Vallorani di Ascoli e le 43 barche di carta realizzate dal direttore d’orchestra pescarese Helios D’Andrea.

Sempre nel corso della partecipata inaugurazione i fratelli Tiziano e Vincenzo Cossignani, ideatori, promotori e responsabili del rinomato Museo Malacologico, hanno consegnato il riconoscimento internazionale ’Una Vita per la Malacologia 2024’ al malacologo fanese, ma siciliano di origini, ingegner Pasquale Micali, grande conoscitore della malacofauna mediterranea e di quella plio-pleistocenica delle località sulle due sponde dello stretto di Messina. Pasquale Micali è noto per le sue oltre 100 pubblicazioni e per le 90 nuove specie descritte. Il museo Malacologico di Cupra è uno dei luoghi imperdibili da visitare per i turisti di Capra Marittima e della Riviera delle palme, oltre che centro di studio per le scuole di ogni ordine e grado di tutte le Marche e non solo. Durate l’estate nei mesi di giugno, luglio ed agosto il Museo Malacologico sarà aperto tutti i giorni, festivi compresi, dalla 16 alle 20.

Marcello Iezzi