Nomine Amat: Rinascita chiede la testa di Lazzari

Nuove bordate nella giunta Spazzafumo. Lina Lazzari, assessore alla cultura, è stata invitata dalla sua lista di appartenenza, Rinascita Sambenedettese, a dimettersi. Il pomo della discordia, fra le altre cose, è rappresentato dal rinnovo del direttivo Amat, per il quale San Benedetto, rappresentato dall’assessore, non ha proposto il nome del sambenedettese Gino Troli. Domenica scorsa, pertanto, il coordinatore di Rinascita Sambenedettese Paolo Piattoni ha chiesto formalmente a Lazzari "di rimettere le sue deleghe nelle mani del sindaco, astenendosi dal partecipare alle eventuali prossime riunioni di giunta sino all’avvenuto chiarimento politico richiesto al sindaco". Insomma, sono infine esplosi i tanto chiacchierati malumori di maggioranza. Un passaggio in fin dei conti inevitabile, annunciato dalla fuoriuscita di Luciana Barlocci e Ilde Spalvieri da Livera e, subito dopo, dall’ingresso di Umberto Pasquali e Martina De Renzis in San Benedetto Viva. Operazione, quest’ultima, che di fatto ha eliminato la lista Rinascita Sambenedettese dal consiglio. Il gruppo è però rimasto fortemente attivo al di fuori dell’emiciclo, e due giorni fa ha lanciato il suo attacco diretto all’assessore perché tenuta "all’oscuro di qualsiasi decisione o provvedimento riguardante atti politici e amministrativi". La Lazzari, comunque, non ci sta: "Per quello che riguarda la mia delega vorrei precisare che, su indicazione della lista, l’ho ricevuta, in quanto esterna non eletta, direttamente dal sindaco Spazzafumo, che pertanto ha nelle sue prerogative la possibilità di confermarla o revocarla"