Il Comune ha istituito posti gratuiti con disco orario in via Trieste
Ascoli, 19 settembre 2018 - I commercianti di corso Vittorio Emanuele, piazza della Viola e via Sacconi, che a luglio hanno protocollato in Comune una lettera con determinate richieste corredata da una sessantina di firme, tornano a farsi sentire e 'bussano' alla porta del sindaco Castelli per sapere se il loro desiderio potrà essere soddisfatto. Desiderio che si sostanzia nell'individuazione di posti auto gratuiti con disco orario, sulla scia di quanto fatto in via Dino Angelini e corso Trento e Trieste, anche in queste zone del centro.
Patrizia Righetti, della farmacia in piazza della Viola, è tra coloro che hanno firmato la lettera indirizzata al primo cittadino: «Sono evidenti le difficoltà delle attività commerciali che si trovano tra corso Vittorio e via Sacconi. La nostra richiesta è sempre la stessa: alcuni posti auto gratuiti con disco orario». Di recente, infatti, l'amministrazione ha deciso di istituire alcuni stalli gratuiti a disco orario, per un massimo di un'ora, con l'obiettivo di invogliare i cittadini a ripopolare il centro: un'iniziativa che non è piaciuta ai residenti, che si sono visti privare (anche se solo nelle ore del giorno) di questi posti auto che prima erano destinati a loro. Quindi ci sono comunque diversi interessi da tenere in conto e il sindaco Castelli ha detto che una decisione verrà presa dopo un monitoraggio sull'andamento di questo esperimento. Una valutazione che si farà entro la fine dell'anno.
«L’iniziativa del disco orario in corso Trento e Trieste – ha comunque spiegato il primo cittadino – era immaginata e programmata non solo per i commercianti di quella via ma per tutto il centro. La nostra idea era infatti quella di prevedere posti a disco orario a sostegno dei commercianti in generale, l’operazione era concepita come qualcosa che andasse a favore di tutto il cuore del centro». A questo punto non resta che aspettare di conoscere i dati, per capire se c’è stato un incremento degli accessi in centro. La sensazione è che non sia cambiato granché e su questo il sindaco Castelli ha aggiunto: «C’è da dire che vediamo spesso liberi gli stalli destinati alla sosta gratuita con disco orario. Per questo abbiamo deciso di capire qual è il reale indice di utilizzo per poi tirare le somme». Somme che dovranno tenere conto anche dei residenti: «Dobbiamo valutare se a questo sacrificio richiesto ai residenti ha corrisposto un reale utilizzo dei posti».