Parco Marino, domenica l’incontro con Emanuela Fanelli

Appuntamento nel pomeriggio nella sala Kursaal.

"Cosa c’è da proteggere in un mare come il nostro?". E’ la domanda che i promotori del Parco Marino del Piceno sentono spesso rivolgersi dalle persone che vivono sul territorio. "Nell’immaginario collettivo la necessità della protezione dell’ecosistema marino è erroneamente collegata alla particolare suggestione estetica dei luoghi, dei fondali e delle specie – affermano i promotori del parco marino – Premesso che il nostro mare, se andiamo a conoscerlo ci offre anche suggestioni inaspettate, in realtà il valore della sua biodiversità e l’assoluta necessità di proteggerla sono legate alla sua importanza per la nostra vita, per la nostra salute e per la prosperità futura delle attività legate alla pesca e al turismo che si svolgono grazie al suo equilibrio". Domenica alle 17,30 alla sala Kursaal di Grottammare si potrà conoscere la ricchezza, la fragilità e l’importanza del nostro ecosistema marino. A spiegarle sarà la professoressa Emanuela Fanelli, biologa, docente di biologia della pesca dell’Università Politecnica delle Marche. Si tratta del primo di una serie di incontri patrocinati dai comuni di Grottammare e di San Benedetto che proseguirà tra due settimane presso il Museo del Mare. "Un’occasione da non perdere – secondo i promotori del Parco – per essere cittadine e cittadini consapevoli e attivi per la salvaguardia della qualità ambientale e socio economica delle nostre realtà locali". Al termine dell’incontro sarà offerto ai presenti un aperitivo grazie ai pescatori del villaggio di Grottammare e delle cantine locali.