REDAZIONE ASCOLI

Samb, Eusepi e Gennari firmano la fuga. Semprini entra e para il rigore al Sora

I rossoblù non sbagliano e allungano in vetta: davanti a 450 tifosi è spettacolo in campo per l’ottava vittoria in campionato

Un’esultanza di Eusepi

Un’esultanza di Eusepi

0

SAMBENEDETTESE

2

(4-3-3): Boscolo 6; Jirillo 7, Gemini 6, Fili 6, Pagni 5.5 (19’ st Fagotti 6); Di Gilio 6.5, Salviato 6, Marchetti 6; Stampete 5.5, Fontana 6.5, Bauco 5.5 (17’ st Seck 6). A disposizione: Bianco, Pozzi, Gentilforti, Spila, Cani, Boakye, Belli. Allenatore: Schettino 6.5

SAMBENEDETTESE (4-4-2): Orsini 6 (34′ pt Semprini 8); Zoboletti 7, Gennari 6, Zini 6.5, Orfano 6 (21’ st Lulli 6); Kerjota 6 (44’ st D’Eramo sv), Guadalupi 6, Candellori 7, Battista 6; Eusepi 6.5 (26’ st Moretti 6), Lonardo 6 (34′ pt Tataranni 6). A disposizione: Fabbrini, Bouah, Chiatante, Touré. Allenatore: Palladini 6.5

Arbitro: Recupero di Lecce 6

Marcatori: 3’ pt Eusepi, 33’ st Gennari

Note – Al 28’ st Semprini para un rigore a Stampete. Spettatori 1700 circa con almeno 450 tifosi ospiti. Angoli 5-3. Ammoniti: Eusepi (Sa), Fili (So), Schettino (all. So), Gennari (Sa), Semprini (Sa), Lulli (Sa). Recupero: 5’ pt, 5’ st

Una partita dai mille risvolti, dalle mille emozioni e vietata ai deboli di cuore. La Samb espugna il Tomei e guarda con occhio benigno al futuro. La capolista, imbattuta fuori casa, presenta uno score di 3 vittorie e 4 pareggi lontano dal Riviera delle Palme, l’ottava vittoria in campionato serve per mantenere a distanza le avversarie e gridare la propria voglia di serie C.

Pronti via e Stampete verifica se la marca dei guanti di Orsini è buona. La risposta della Sambenedettese è mortifera. Eusepi, dal limite, impallina Boscolo: 0-1. Fanno festa, in curva, i 450 tifosi rossoblù. I volsci impiegano 13’ per scrollarsi di dosso ansie e paure. Bauco tira, Orsini respinge, l’arbitro ferma tutto per fuorigioco. Poi equilibrio totale in campo. Poco dopo la mezz’ora, Gennari e Stampete corrono verso Orsini, ha la peggio il portiere che deve uscire per un problema al ginocchio. Contemporaneamente Palladini, per ovviare alla regola degli under, immette Tataranni (2006) per Lonardo. Cambio tattico per gli adriatici che modificano anche il modulo di gioco passando al 4-3-3 ma fino alla fine del primo tempo non ci saranno altre novità. Nella ripresa nessun cambio poi Candellori, al 10’, costringe Jirillo a salvare la propria porta con Boscolo battuto. Comincia la girandola dei cambi finchè arriva la svolta del match. Minuto 27 fallo, in area rossoblù, di Gennari su Fontana. Calcio di rigore. Dagli undici metri tira Stampete ma Semprini respinge la minaccia. Gol sbagliato gol subito. La legge del calcio è inevitabile.

Ed allora, al 33’, Gennari si rifà con gli interessi andando a deviare in rete, di testa, una punizione da destra. Il Sora ha un’impennata d’orgoglio al 38’ quando Jirillo fa tutto da solo e la sua fiondata timbra in pieno l’incrocio dei pali. Poi l’assalto sorano diventa sempre meno lucido e sempre più improduttivo ed è uno scherzo, per la Samb, condurre in porto l’ottava vittoria in campionato esultando, a fine partita, insieme ai suoi tifosi.

Valerio Barberi