Sanità, si taglia solo nel Piceno Previsti meno fondi per il personale

Mentre nelle altre ex Aree Vaste lo stanziamento aumenta, qui scende di quasi due milioni per il 20 e per il 2024. Intanto i sindacati hanno deciso di revocare il presidio di protesta programmato al Mazzoni

Sanità, si taglia solo nel Piceno  Previsti meno fondi per il personale

Sanità, si taglia solo nel Piceno Previsti meno fondi per il personale

Le rappresentanze sindacali dell’Ast Ascoli hanno deciso di revocare il presidio di protesta che avevano programmato per martedì prossimo all’ospedale ‘Mazzoni’ e, contestualmente, parteciperanno al primo incontro convocato dal nuovo commissario Vania Carignani. Alla base del passo indietro fatto dalla Rsu che inizialmente aveva declinato l’invito, la disponibilità della stessa Carignani a modificare l’ordine del giorno, che prevedeva solo la reciproca conoscenza delle parti, con l’inserimento dell’esame delle problematiche sindacali più urgenti. "Partecipiamo all’incontro – spiega Giorgio Cipollini della Cisl – perché la commissaria è stata disponibile ad integrare l’ordine del giorno, che aveva il solo punto della presentazione, con l’esame delle criticità. Ribadiamo che, essenzialmente, c’è una problematica principale che è quella del non riequilibrio dei fondi e dei finanziamenti previsti dalla Legge regionale 8 del 2017, cosa mai attuata. Eppure, di fronte a un’evidenza così lampante, non solo non si riequilibra, ma addirittura si continua nei tagli e nelle razionalizzazioni soprattutto in capo a questo territorio. Questo è inaccettabile". E a proposito di tagli, l’Azienda sanitaria territoriale Ascoli è l’unica, tra le cinque regionali, a cui per il 2023 e il 2024 le è stato assegnato un vincolo di spesa per il personale inferiore a quello del 2022.

A stabilirlo è il Piano triennale dei fabbisogni di personale approvato dall’ormai ‘defunta’ Asur. Andando infatti a guardare il prospetto riassuntivo dei costi per il personale per il triennio 2022-2024 risulta che: l’ex Area vasta 1 passa da 93.082.763 euro del 2022 a 95.309.602 sia per il 2023 che per il 2024, l’ex Area vasta 2 da 176.004.809 del 2022 a 181.306.733 sia per il 2023 che per il 2024, l’ex Area vasta 3 da 148.089.019 del 2022 a 153.066.516 sia per il 2023 che per il 2024, l’ex Area vasta 4 da 73.610.423 del 2022 a 74.949.632 sia per il 2023 che per il 2024, mentre appunto, l’ex Area vasta 5 da 112.834.764 a 110.995.788 sia per il 2023 che per il 2024. "E’ sconvolgente – continua Cipollini – in quanto l’Ast Ascoli ha una grande carenza di personale, tant’è vero che ha circa 200 tempi determinati e nonostante siano stati aperti servizi nuovi a isorisorse la spesa del personale diminuisce. Io credo che i maggiori costi del servizio sanitario regionale in qualche modo vengono assorbiti da un taglio della spesa del personale, in particolare ai danni dell’ex Area vasta 5. E’ prevista una diminuzione di 19 medici e circa 170 operatori sanitari, nel senso che non verranno sostituiti coloro che andranno in pensione, non ci sarà il ricambio del turnover. Cosa che sta accadendo da tempo, almeno da un paio di anni".

Lorenza Cappelli