Scossa, la terra torna a tremare

Terremoto di magnitudo 3 a Roccafluvione avvertito forte anche in città. C’è chi è sceso in strada

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La terra è tornata a tremare nel tardo pomeriggio di ieri nel Piceno. Alle 19,31 una scossa di terremoto ha fatto vivere momenti di apprensione e paura facendo tornare la memoria indietro negli anni. Purtroppo il nostro territorio è storicamente a rischio terremoto e le scosse che si ripetono non fanno altro che confermarlo. Per non parlare del 2016 quando il sisma seminò morte e distruzione. L’Istituto nazionale di geologia e vulcanologia ha registrato la scossa di ieri alle 19,31 in una zona che la sala sismica dell’Ingv ha localizzato a due chilometri a sud di Roccafluvione, al centro di un’area fra Fonte dei Pioppi, Casaregnano e Cuccaro. La prima magnitudo è stata stimata in 3.0 gradi ad una profondità di 21 chilometri.

Tanta la paura nella zona dell’epicentro ma anche scendendo verso Ascoli dove la scossa è stata preceduta da un boato. In sostanza è stata "sentita arrivare" come in tanti hanno commentato sui social. Qualcuno è sceso in strada per qualche minuto, persone sono uscite dai negozi e dai bar in via precauzionale. Nessuna chiamata ai vigili del fuoco. Il terremoto, come ci ha informato il sindaco Michele Franchi, non è stato invece percepito in maniera significativa ad Arquata.

Questo terremoto è giunto a distanza di 40 giorni dalle scosse che furono registrate nel nostro territorio il 22 settembre scorso con epicentro a Folignano che costrinse ad evacuare le scuole; la prima intorno alle 12,25 di magnitudo 4.1 e la seconda un minuto dopo di 3.6.

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