Selfie sui binari del treno, fermati in cinque a San Benedetto

Volevano immortalarsi al passaggio del treno: la nuova moda tra i giovanissimi della riviera subito stroncata

Gli agenti della Polfer in azione

Gli agenti della Polfer in azione

San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), 17 maggio 2020 - La polizia ha fermato 5 giovanissimi che stavano per scavalcare la rete posta a ridosso dei binari ferroviari, dove i treni transitano a tutta velocità. Un rischio incredibile per scattare un selfie, magari da postare sui social subito dopo. I ragazzini sono stati segalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minori di Ancona.

La vicenda è iniziata alcuni giorni fa, quando il commissariato di San Benedetto e il Comune sono venuti in possesso di un filmato dove si vedevano due ragazzine, riprese da lontano, che erano sui binari e si voltavano in continuazione per scorgere all’orizzonte l’arrivo di convogli e, poi, scansarsi. Il caso è stato affidato alla polizia ferroviaria che ha scoperto come quelle ragazzine fossero arrivate fin sui binari, attraverso una rete a maglie larghe, usata come scala per arrampicarsi sulla massicciata.

Venerdì due investigatori della Polfer di San Benedetto si sono appostati in quella zona ed hanno sorpreso i 5 giovanissimi mentre si apprestavano a scavalcare la recinsione. Sono stati tutti fermati e condotti in caserma, dove poi sono giunti i loro genitori, preoccupati per lo sciagurato gesto dei figli e per le gravi conseguenze che ne potevano scaturire. ragazzini, tutti intorno ai 14 anni, sono stati sanzionati e, poi, affidati ai genitori su disposizioni della Procura dei Minori di Ancona che, presto, esaminerà il dossier preparato dalla polfer sull’accaduto per valutare ulteriori provvedimenti da adottare. Vale la pena ricordare che per sensibilizzare gli adolescenti a comportarsi in modo sicuro in prossimità dei binari, nelle stazioni e sui treni, la polizia ferroviaria, in collaborazione con il MIUR e la Facoltà di Medicina La Sapienza, ha avviato il progetto "Train…to be cool".

Sull’operazione condotta dalla polizia ieri è intervenuto con una nota anche il sindaco di San Benedetto Pasqualino Piunti: "Mi sento in dovere di rinvolgere un sentito ringraziamento alla polizia ferroviaria e al Questore di Ascoli Piceno per aver concluso con rapidità l’operazione che ha stroncato il pericolosissimo passatempo di alcuni preadolescenti che avevano deciso di sfidare la sorte sui binari ferroviari. La segnalazione pervenuta anche al Comune, è stata presa nella massima considerazione ed in poco tempo il personale della polfer è riuscito non solo ad identificare i giovani, ma anche ad individuare il punto da dove accedevano al rilevato ferroviario. E’ un episodio inedito nel nostro territorio che però deve indurci a mantenere alta la guardia".