Si inverte la tendenza, risalgono i contagi

Forse gli effetti del Carnevale insieme al freddo intenso che tiene le persone al chiuso. Ieri 2 vittime e 397 nuovi casi

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Tornano a salire i contagi da Covid-19 nel capoluogo Piceno. Saranno gli effetti delle feste e dei veglioni di Carnevale? E’ possibile. Ad una settimana dalla fine del periodo carnascialesco i casi di Sars-Cov-2 hanno registrato una, sebbene piccola, impennata. Andando infatti ad analizzare i numeri riportati dal Servizio sanità della Regione, ad Ascoli il 22 febbraio scorso i contagi erano 584, il primo marzo 498, ieri 562. Dunque, rispetto alla settimana scorsa quando i dati hanno mostrato una discesa se paragonati a quelli della precedente, ieri hanno evidenziato una risalita rispetto a quelli di sette giorni fa. Anche nelle Marche la tendenza è uguale. Dall’ultimo report risulta un incremento del 10-15% per quanto riguarda l’incidenza di casi di Coronavirus ogni 100 mila abitanti, in particolare nelle classi d’età che vanno dai 5 ai 10 anni. Per quanto riguarda i positivi, il 67% di loro ha ricevuto tre dosi di vaccino, o comunque ha completato il ciclo. Ieri nella regione sono stati diagnosticati 2.213 casi di Covid-19 e, soprattutto, per il quarto giorno consecutivo l’incidenza è salita, anche se in maniera molto lieve, a 659,38 rispetto a 602,03 del 5 marzo scorso. Resta sopra il 40% la percentuale dei positivi tra i tamponi analizzati nel percorso nuove diagnosi (5.054): in tutto ne sono stati processati 6.826 comprensivi anche dei 1.772 nel percorso guarigioni. La provincia di Ancona ha registrato il maggior numero di positivi, ben 650, seguita da quella di Macerata con 438 casi, da quella di Ascoli con 397 casi, da quella di Pesaro-Urbino con 350 casi e da quella di Fermo con 280 casi. In più ci sono 98 casi da fuori regione. Le persone con sintomi sono 386, mentre 614 sono contatti stretti di positivi, 571 contatti domestici, 35 in ambiente di scuolaformazione, 8 in ambiente di vitasocialità, 4 in setting lavorativo, 2 in un contesto assistenziale e 1 in quello sanitario. E ancora, per quanto riguarda i ricoveri di pazienti positivi negli ospedali piceni, la tendenza è inversa rispetto ai nuovi contagi in quanto sono fortunatamente scesi in maniera importante: ieri, tra il ‘Mazzoni’ di Ascoli e il ‘Madonna del Soccorso’ di San Benedetto, di degenti ce ne erano solo 9. Di questi, nessuno in terapia intensiva, 1 in semi-intensiva e 8 in reparti non intensivi. Due, infine, sono stati purtroppo i decessi nella provincia di Ascoli nelle ultime 24 ore: un uomo di 81 anni di San Benedetto e un uomo di 89 anni di Grottammare.

l. c.