REDAZIONE ASCOLI

Situazione insostenibile, troppe criticità

Segue dalla Prima

Attualmente non c’è un direttore ufficiale, ma un sostituto che ha già la guida dell’istituto di Fermo. In linea generale, quanto sta accadendo dimostra ormai ogni giorno l’inadeguatezza delle nostre strutture carcerarie, soprattutto sul versante dell’impatto determinato dalle patologie psichiatriche. Occorre mettere mano alle competenze sanitarie penitenziarie, pianificando una riforma che assicuri, nel pieno rispetto di principi fondamentali, livelli essenziali di assistenza. Non dimentichiamo che con la chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari, una grande mole di detenuti con queste problematiche si è riversata negli istituti, anche per l’attuale incapienza delle Rems. Quante morti dovranno ancora esserci prima che si ponga mano seriamente a questa situazione che è una spina nel fianco per l’amministrazione penitenziaria e per la tutela dei diritti dei detenuti?

Giancarlo Giulianelli