Stefano Russo scelto dal papa come vescovo di Velletri-Segni

Compirà 61 anni ad agosto. Dal settembre 2018. era segretario generale Cei

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L’ascolano Stefano Russo, dal settembre del 2018 segretario generale della Cei, è stato nominato da Papa Francesco nuovo vescovo di Velletri-Segni. In questa diocesi suburbicaria, che fa parte della diocesi di Roma, monsignor Russo subentra a monsignor Vincenzo Apicella, che lo scorso 22 gennaio ha compiuto 75 anni e ha raggiunto dunque il limite di età. Stefano Russo compirà, invece, 61 anni il prossimo 26 agosto. Il presule ascolano, dal 1990 al 2007 è stato presidente della commissione d’arte sacra e beni culturali della diocesi picena. Dal marzo 2005 all’agosto 2015 è stato invece responsabile dell’ufficio nazionale dei beni culturali ecclesiastici della Cei, continuando a servire come viceparroco la comunità di San Giacomo della Marca. Dal novembre 2015 è stato parroco dei Santi Pietro e Paolo. Il 18 marzo 2016, poi, Papa Francesco lo ha nominato vescovo di Fabriano-Matelica. Ordinato il 28 maggio, è rimasto pastore di questa Chiesa anche per alcuni mesi (fino al 27 aprile 2019) dopo la nomina a segretario generale del 28 settembre 2018 quando monsignor Russo subentrò al vescovo Nunzio Galantino che il precedente 26 giugno era stato nominato presidente dell’Apsa. Insomma, per monsignor Russo un’altra bella soddisfazione e un altro, ennesimo, attestato di stima da parte del pontefice. Per il vescovo ascolano comincia un nuovo e importante cammino, una nuova e suggestiva missione.

Matteo Porfiri