Stelle di ristorazione ed enologia Successo per gli appuntamenti organizzati dalla Vinea di Offida

Una grande partecipazione di operatori della ristorazione e del mondo dell’enologia per i due appuntamenti promossi dalla Vinea di Offida nell’ambito del progetto di filiera Piceno Open che hanno visto protagonisti una decina di chef. I due eventi ruotavano intorno alla figura di Davide Di Fabio, cresciuto professionalmente con Massimo Bottura all’Osteria Francescana di Modena dopo aver frequentato l’Istituto Alberghiero Buscemi di San Benedetto, ed ora chef del ristorante Dalla Gioconda di Gabicce Monte. Nella prima serata, intitolata "Davide e i suoi amici marchigiani", hanno affiancato Davide Di Fabio, Richard Abou Zaki, chef del ristorante Retroscena di Porto San Giorgio, una stella Michelin, Davide Camaioni, Postonuovo di San Benedetto e Daniele Citeroni, Osteria Ophis di Offida. Nella seconda serata "Davide e i suoi amici abruzzesi", i cuochi ad affiancare Di Fabio sono stati Arcangelo Tinari, Villa Maiella di Guardiagrele, una Stella Michelin. Enzo Di Pasquale, ristorante Aprudia, Giulianova, Gianni Dezio, Gastrobottega Più Tosto di Atri, Valerio Di Mattia, Il Palmizio di Alba Adriatica e Daniele Zunica di Zunica 1880 di Civitella. Filo conduttore delle due serate i vini della Docg Offida, Passerina, Pecorino e Offida Rosso Docg, l’olio extravergine biologico promosso dal progetto di filiera e numerosi altri prodotti del territorio, quali le olive ascolane del Piceno Dop, il Tartufo dei Sibillini, il Rurale dei Sibillini, un maiale frutto di un incrocio appositamente studiato per essere allevato sulle montagne del Piceno, i maccheroncini di Campofilone Igt. "Due eventi che avranno sicuramente un seguito – spiega il presidente della Vinea Ido Perozzi – visto il successo riscosso tra gli operatori. Due eventi con cuochi importanti che hanno utilizzato i prodotti del territorio, a testimonianza del fatto che la Vinea aveva visto giusto quando ha pensato di puntare sul turismo enogastronomico ed esperienziale. Due eventi che hanno rafforzato la nostra consapevolezza di puntare sull’Enoteca regionale quale location di eventi di qualità, una struttura in grado di ospitare centinaia di persone in un complesso monumentale dalle caratteristiche architettoniche uniche".

p. erc.