I carabinieri stanno svolgendo indagini su un’aggressione subita da un ragazzo straniero nella mattina di ieri nella zona Sant’Anna di Monteprandone. Il giovane è tato soccorso dal 118 di Ascoli e trasportato al Pronto soccorso per le medicazioni del caso, in particolare i danni riguardano un braccio, oltre a varie contusioni in diverse parti del corpo. Secondo quanto riferito immediatamente dopo l’accaduto, il giovane sarebbe stato aggredito da 5 persone, ma i militari dell’arma della stazione di Monsampolo, che nel pomeriggio di ieri hanno interrogato il ragazzo dopo che era stato dimesso dall’ospedale, molti aspetti devono ancora essere chiariti. Nella zona dove sarebbe avvenuta l’aggressione ci sono alcune telecamere di video sorveglianza che potrebbero aver ripreso l’accaduto e che i carabinieri hanno chiesto già di acquisire. La vicenda, almeno per ora, rappresenta ancora un giallo, poiché non è ben chiaro se il cittadino straniero conoscesse i suoi aggressori e, soprattutto, il motivo dell’aggressione avvenuta in pieno giorno. Le ipotesi degli investigatori, al momento, sono diverse e non si sbilanciano. Il racconto fatto dal giovane dovrà essere verificato punto per punto a iniziare dal luogo dell’aggressione che, se confermato, dovrebbe trovare risposta dalle telecamere di videosorveglianza di attività che operano nella zona e che dovrebbero consentire, agli inquirenti, di ricostruire la dinamica di quanto, eventualmente, accaduto. L’unica cosa certa è che appena scattato l’allarme al numero unico 1-1-2, sul posto la centrale operativa del 118 di Ascoli ha inviato un equipaggio per i soccorsi e poi ha comunicato quanto stava accadendo alla compagnia dei carabinieri di San Benedetto che, a loro volta, hanno fatto intervenire la pattuglia che si trovava più vicina al luogo della presunta aggressione, quella di Monsampolo del Tronto, che ora si occupa delle indagini e che appaiono piuttosto complesse.