Grottammare, vietato giocare a pallone in tre piazze

L'ordinanza firmata dal sindaco Piergallini: “Abbiamo ricevuto lamentele”

Grottammare, vietato giocare a pallone in tre piazza (foto d'archivio Germogli)

Grottammare, vietato giocare a pallone in tre piazza (foto d'archivio Germogli)

Grottammare (Ascoli Piceno), 17 luglio 2019 - Vietato giocare a pallone in tre piazze di Grottammare. Lo stabilisce l’ordinanza firmata dal sindaco Enrico Piergallini che proibisce, fino al 30 settembre, il gioco del calcio nelle piazze Fazzini, Alighieri e Carducci. Un’ordinanza che, come si legge nella nota del Comune, “intende tutelare l’incolumità pubblica, vietando il gioco del pallone e tutti quei giochi collettivi o individuali che, mediante lancio di oggetti, possono arrecare molestie, disturbo o mettere in pericolo l’incolumità delle persone o danneggiare monumenti, edifici o altri beni pubblici o privati”.

Sono esclusi dal divieto i giochi effettuati da bambini con l’utilizzo di palloni che per peso e consistenza siano oggettivamente inoffensivi e inidonei a produrre danni a persone o cose, come ha spiegato lo stesso primo cittadino.

“Abbiamo ricevuto varie lamentale da esercenti e frequentatori delle piazze - spiega Piergallini - ma il problema va collocato nella giusta dimensione: non parliamo di bambini piccoli che giocano con i 'supertele'. “Parliamo - prosegue - di vere e proprie partite organizzate in piazza, in alcuni casi anche di tipo competitivo, che non potevano non arrecare disturbo agli altri utenti del luogo”. “Abbiamo escluso il gioco in piazza soltanto fino al 30 settembre - precisa il sindaco - fino a quando le nostre piazze sono più frequentate e abbiamo posto il divieto su tre sole piazze, le più strette, ovvero, Fazzini, Alighieri e Carducci. Abbiamo volutamente lasciato la possibilità di giocare in piazza San Pio V e in piazza Kursaal, luoghi molto più ampi e molto più aperti, dove è sicuramente più possibile far convivere l'esigenza di chi vuole divertirsi con quella di chi vuole riposarsi”.