Lavoro, Ascoli introduce il Reddito di civiltà: ecco cos'è

Tirocinio formativo di sei mesi e indennità mensile di 400 euro: ecco i primi venti beneficiari

Ascoli Piceno, 6 novembre 2022 - Precisa subito che non si tratta di assistenzialismo, come per prendere le distanze dal reddito di cittadinanza che tanto sta facendo discutere negli ultimi mesi. In attesa dei provvedimenti del nuovo governo, a muoversi è il sindaco di Ascoli, Marco Fioravanti, di Fratelli d’Italia, che introduce nella sua città il "Reddito di civiltà".

Il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti, di Fratelli d’Italia
Il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti, di Fratelli d’Italia

"Un modello vincente per favorire l’inclusione attiva, dal punto di vista sociale ed economico, delle persone in difficoltà", dicono con entusiasmo dal Comune. Si tratta di un progetto che coinvolge venti persone, impegnate da pochi giorni in un tirocinio formativo che durerà sei mesi. "Con questa misura – ha spiegato il sindaco Fioravanti – continuiamo a dare attenzione alle fasce più deboli della popolazione. Si tratta di un progetto che non ha nulla a che vedere con l’assistenzialismo, perché i beneficiari sono chiamati a svolgere attività di tirocinio: un fattore fondamentale, perché il lavoro è sinonimo di dignità. Il ’Reddito di civiltà’ si rivolge proprio a quelle persone che, per età anagrafica, faticano a riconquistare spazio nel mondo del lavoro, pur avendone pieno diritto e assoluta capacità. È per questo motivo che vogliamo esportare questo modello vincente anche fuori dai confini locali: è una misura che valorizza davvero la persona e le sue doti, umane e lavorative".

I servizi sociali del Comune hanno curato la presa in carico, con la redazione di un progetto di inclusione attiva condiviso e sottoscritto da tutte le parti coinvolte. Sono previste diciotto ore settimanali di attività, per un’indennità mensile di 400 euro. "Abbiamo voluto accogliere i venti beneficiari qui in Comune – ha aggiunto l’assessore ai servizi sociali, Massimiliano Brugni – per l’inizio di questo progetto nel quale crediamo davvero molto. In un periodo storico difficile come quello attuale, il ’Reddito di civiltà’ è uno strumento vincente per dare concretamente una mano a chi ne ha bisogno, sotto il profilo economico e sociale".