Pollution Bologna, il bosco prende vita in piazza Santo Stefano / FOTO e VIDEO

Taglio del nastro per l’installazione degli alberi dell’architetto Mario Cucinella con spettacolo danzante

L’inaugurazione di ‘Pollution 2018. RefleAction’ (foto Schicchi)

L’inaugurazione di ‘Pollution 2018. RefleAction’ (foto Schicchi)

Bologna, 23 settembre 2018 - Un bosco in piazza. Per raccontare un futuro possibile una crescita sostenibile, uno sviluppo urbano rispettoso della consapevolezza sociale (FOTO e VIDEO). Un piccolo omaggio alla bellezza. E’ tutto questo, e molto di più, ‘Pollution 2018. RefleAction’, l’installazione dell’architetto che vive e lavora a Bologna, Mario Cucinella, realizzata in collaborazione e con il sostegno di Iris Ceramica, che ha inaugurato alle 19.30 in Piazza Santo Stefano alla presenza dell’Assessore alla cultura e alla promozione della città, Matteo Lepore, di Federica Minozzi, CEO di Iris Ceramica Group e di Massimo Imparato, direttore di SOS, School of Sustainability Una successione di alberi, animata, per il suo esordio con le ‘quinte’ fantastiche delle Sette Chiese, dalla performance dell’attrice Iaia Forte, che ha rivisitato, su un testo inedito del poeta Davide Rondoni, il ‘mito’ di Cappuccetto Rosso, che sceglie di non uscire più dal bosco, tra la paura atavica per il lupo e la fascinazione esercitata dal potere.

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Una favola che, insieme all’allestimento di Cucinella (visitabile sino al 28 settembre) diventa metafora di una società che, per salvarsi, per vivere e non solo per sopravvivere, deve fare i conti con se stessa e con le scorie, fisiche e mentali che produce. ‘Pollution 28’ raccoglie la complessa eredità di una performance entrata nella storia dell’arte contemporanea. Era il 1972 e Iris Ceramica commissionò al creativo Gianni Sassi la realizzazione di una iniziativa che coniugasse creatività e impegno civile. Sassi estese l’invito a tantissimi artisti, da Franco Battiato (‘Pollution’ prende il nome da un suo disco uscito quell’anno) che riempirono la piazza, pavimentata di piastrelle in ceramica adesso diventate oggetti da collezione, con le loro opere, costruendo una irripetibile galleria a cielo aperto.Adesso, nel 2108, sono gli alberi a raccontare al pubblico, la necessità di riscoprire, e coltivare, il rapporto con la natura. Ricchissimo il programma di appuntamenti all’interno del bosco. Dalle riflessioni dello stesso Cucinella (il 24 alle 19.30), al concerto ‘Nature’s Revenge’ del compositore e violinista Valentino Corvino (il 25, ore 19.30).

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