Eventi Bologna, i consigli del weekend: 8, 9 e 10 marzo 2023

Dj donne di fama internazionale vi faranno ballare senza sosta

Ambra nei panni di ’Olivia Danaro’

Ambra nei panni di ’Olivia Danaro’

Bologna, 8 marzo 2023 - Spettacoli al femminile (ma non solo) animeranno questo fine settimana dedicato alle donne. Ecco cosa fare sotto le due Torri questo weekend.

Venerdì 8 marzo

Roots Balera, Sealow, Sista Bene Dal 2016, Roots Balera porta all’ombra delle due Torri un’esperienza autentica e coinvolgente di reggae music, fatta di ricerca musicale, di recupero delle radici della musica giamaicana e del protagonismo di una nuova generazione in levare. Ospiti speciali per l’occasione Sealow e Sista Bene. Apertura porte alle 22, ingresso gratuito con tessera Arci. Voina Direttamente da Lanciano (Chieti), si esibisce a Bologna il gruppo alternative rock Voina. La band si esibirà al Covo Club (viale Zagabria 1) alle 22. L’evento è sold out. Oliva Denaro C’è una storia vera, e c’è un romanzo. La storia vera è quella di Franca Viola, la ragazza siciliana che a metà degli anni 60 fu la prima, dopo aver subito violenza, a rifiutare il cosiddetto “matrimonio riparatore”. Il romanzo prende spunto da quella vicenda, la evoca e la ricostruisce, reinventando il reale nell’ordine magico del racconto. All’inizio Oliva è una quindicenne che nell’Italia di quegli anni, dove la legge stabiliva che se l’autore del reato di violenza carnale avesse poi sposato la “parte offesa”, avrebbe automaticamente estinto la condanna (anche se ai danni di una minorenne), cerca il suo posto nel mondo. E, in un universo che sostiene che “la femmina è una brocca, chi la rompe se la piglia”, Oliva ci narra, ormai adulta, la sua storia a ritroso, da quando ragazzina si affaccia alla vita fino al momento in cui, con una decisione che suscita scandalo e stupore soprattutto perché inedita e rivoluzionaria, rifiuta la classica “paciata” e dice no alla violenza e al sopruso. Interpretata da Ambra Angiolini, Oliva Denaro sarà sul palco del Teatro Duse, via Cartoleria 42, alle 21. Biglietti a partire da 19.50 euro. La fabbrica degli stronzi Siamo attorno alla salma di una donna. I tre figli devono lavarla, truccarla e vestirla prima del funerale. Mentre la preparano ripercorrono piccoli episodi significativi della vita famigliare. Si tratta di eventi neutri ma sempre vissuti come terribili abusi, alibi perfetti per continuare una vita senza responsabilità. Per questi personaggi la colpa di ogni loro sofferenza, frustrazione e sventura è sempre attribuita a qualcun altro: la crudeltà dell’altro sesso, la ferocia dei bulli, il duro mondo del lavoro. Ma soprattutto, lei: la madre. L’incontro sorprendente tra le compagnie Maniaci d’Amore e Kronoteatro, diverse ma accomunate da uno sguardo impietoso sul reale, ci porta in un mondo isterico, meschino, fatto esclusivamente di vittime. Una rassegna del Teatri di Vita, via Emilia Ponente 485, in programma alle 21. Biglietto intero a 15 euro.

Sabato 9 marzo

Sama’ Abdulhadi La dj palestinese torna a infiammare il Link di via Fantoni 21, per una serata all’insegna di ritmi pulsanti. I biglietti online sono terminati, ingresso a 40 euro in cassa. L’evento inizia a mezzanotte. Peggy Gou Ospite internazionale d’eccezione. La dj sudcoreana farà senz’altro tremare le pareti dell’Unipol Arena, via Gino Cervi 2. Ingresso a 55 euro più diritti di prevendita a partire dalle 19. Dre Love André Thomas Halyards, noto con lo pseudonimo di Dre Love, è un DJ, rapper, programmatore di batteria e cantautore originario di Flushing, Queens, New York. In Italia Dre Love è conosciuto anche come “Il Messaggero della Dopa” e “Il Collaboratore”, avendo aperto le porte per l’Hip Hop in Italia negli anni ’90. Vanta un curriculum di collaborazioni discografiche che include Neffa, Radical Stuff, Irene Grandi, Alex Britti, Almamegretta, Dj Gruff, TNS, solo per citarne alcuni. Si esibisce dal vivo con una band di quattro elementi, per un’autentica esperienza funky, soul e hip-hop. Questa la serata dello Sghetto Club, in via Zago 16, a partire dalle 22. Ingresso a 8 euro con tessera Arci. Meute Robot Festival e Locus presentano Meute, la band di Amburgo che fa ballare il mondo a passo di marcia, in arrivo a Bologna il 9 marzo per uno show imperdibile. Anche definita “techno marching band”, la formazione di ottoni è nata come un piccolo esperimento per le strade di un quartiere della città tedesca e oggi è un fenomeno acclamato a livello globale. Lo spettacolo sarà al Binario Centrale del Dumbo (via Casarini 19) alle 21. Ingresso a 36,50 euro.

Domenica 10 marzo

Il buio E se Santa Rita da Cascia ritornasse nel nostro tempo per dialogare con la Voce dell’autore che ha scelto di raccontarne la vita da un punto di vista non agiografico? Il grande romanziere Antonio Moresco e l’attrice Alessandra Dell’Atti narrano una vicenda tragica, affidandosi al contrasto sacro e profano, anima e carne, buio e luce. E il buio è anche il fondale per le suggestive ombre disegnate da Rita Deiola. Si richiede ai gentili spettatori di andare vestiti di nero. Una rassegna del Teatro delle Moline, via delle Moline 1. Ingresso alle 18.30, a partire da 7,86 euro.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro