Dalla storia delle Due Torri nei reperti numismatici al lascito politico e alle parole di Enrico Berlinguer. E ancora: MAMbo, Certosa, Casa Morandi e altri. Ecco l’elenco delle esposizioni e degli spazi visitabili.
Bologna, 14 agosto 2024 – Se molte serrande sono già scese per Ferragosto, c’è chi per la prima volta decide di restare aperto. Si tratta dei Musei Civici che domani, dalle 10 alle 19, accoglieranno chi resta o arriva in città, tra collezioni permanenti e mostre in corso. Una bella iniziativa dedicata ai turisti, ma anche ai bolognesi che, come ben sappiamo, restano numerosi sotto le Torri. Le sedi visitabili saranno: Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d’Arte, Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, MAMbo, Museo Morandi, Casa Morandi, Museo per la Memoria di Ustica e Museo internazionale biblioteca della musica. Aperto dalle 8 alle 18 anche il Cimitero Monumentale della Certosa, il più grande museo a cielo aperto della città. Rimarranno chiusi, per la consueta pausa estiva, il Museo del Patrimonio Industriale e il Museo civico del Risorgimento.
Ecco le mostre temporanee in corso nel periodo estivo. All’Archeologico, nell’Atrio, si può visitare Il Medagliere si rivela. Le due torri nelle medaglie e nelle monete del Museo Civico Archeologico di Bologna, a cura di Paola Giovetti e Laura Marchesini: una piccola esposizione di medaglie e di monete legate alla raffigurazione iconografica dei due monumenti simbolo della città, la Torre degli Asinelli e la Torre Garisenda. L’approccio tematico si propone di valorizzare non solo il patrimonio del museo, ma offre un focus sulla storia locale attraverso la fortuna che l’immagine delle Due Torri ha conosciuto nella produzione numismatica con 25 esemplari tra monete, conii e medaglie, che coprono un arco temporale tra il XV° e il XXI° secolo.
La sala mostre ospita I luoghi e le parole di Enrico Berlinguer: nella ricorrenza del centenario dalla nascita, e a quaranta anni dalla morte, l’obiettivo è quello di contribuire a ravvivare il lascito politico di Enrico Berlinguer, ripercorrendone la biografia attraverso materiali originali audiovisivi, sonori, fotografici e documenti (ingresso gratuito).
Conoscenza e Libertà. Arte Islamica al Museo Civico Medievale di Bologna è la mostra visitabile al Civico Medievale, che promuove la riscoperta di vicende e percorsi capaci, da secoli, di costituire una parte significativa della storia culturale della città e non solo, per superare pregiudizi e stereotipi. Realizzati in materiali diversi, i 38 manufatti esposti – tra metalli, ceramiche, maioliche, vetri e manoscritti – provengono da un’ampia fascia geografica che si estende dall’Iraq fino a Turchia, Siria, Egitto e Spagna (ingresso con il biglietto del museo).
Ludovico e Annibale Carracci. Storie antiche per due camini bolognesi nella collezione Michelangelo Poletti si visita alle Collezioni Comunali d’Arte (biglietto del museo) e Mrs Thomas Gainsborough in visita a Bologna dalla collezione Rau per l’Unicef al Davia Bargellini, con ingresso gratuito. Al Mambo, sala delle Ciminiere, Robert Kusmirowski. P E R S O N O M A L I A, nella Project Room Una ricerca polivalente. Esperienze dal Centro video arte di Ferrara e nella reception, foyer, mezzanino e primo piano FRONTIERA 40 Italian Style Writing 1984-2024 a cura di Fabiola Naldi. Al Museo della Musica Wandrè La chitarra del futuro a cura di Marco Ballestri, ingresso gratuito.