Accorsi in Cineteca veloce come il vento

Nella sua città, di questi tempi, lo stiamo vedendo spesso. O, meglio, è facile intercettare il set della serie tv Un amore che ha ideato per Sky e che sta girando in molte location del centro. Lui stesso, in questi giorni, sulle sue storie Instagram racconta frammenti e scorci della sua città. Ma Stefano Accorsi domani sera riabbraccia i bolognesi in Sala Mastroianni, in occasione di uno dei film inseriti nella rassegna-omaggio che la Cineteca ha articolato da ottobre a dicembre. Dopo il cult Jack Frusciante è uscito dal gruppo del mese scorso (e non solo), lunedì alle 21.45 sarà proiettata Veloce come il vento, pellicola di Matteo Rovere con una giovanissima e promettente Matilda De Angelis. "È raro leggere copioni con una scrittura così bella e precisa –, ha detto Accorsi, che con l’interpretazione vinse un David di Donatello –. Mescolare poi un film di genere con storie familiari è ancora più raro. Comunque abbiamo sempre cercato la verità per raccontare questi team familiari che hanno il sogno condiviso dei motori. Mi sono dovuto confrontare con tantissima adrenalina, e ovviamente con il rapporto con l’eroina. E soprattutto ho dovuto rendere quella scintilla di vita che c’è in Loris". La seconda parte dell’omaggio all’attore bolognese – che dalla prossima settimana sarà nelle sale con il nuovo Ipersonnia – prevede, martedì in Sala Scorsese, anche Romanzo Criminale (alle 21.30). Ma gli ospiti importanti in Cineteca iniziano già oggi con l’anteprima del nuovo film di Valeria Bruni Tedeschi: alle 10.30, ci sarà la proiezione di Forever Young (nelle sale dal primo dicembre), seguita dalla masterclass dell’attrice e regista che si divide fra Francia e Italia. E proprio nella Francia degli anni Ottanta è ambientata la pellicola presentata a Cannes (e finita nelle ultime ore al centro delle cronache per le indagini che hanno travolto l’attore protagonista Sofiane Bennacer). Infine, chi passerà per piazzetta Pasolini troverà fino a domani un’installazione artistica partecipata a sostegno della protesta delle donne in Iran di Cantieri Meticci.