REDAZIONE BOLOGNA

Automobile venduta due volte. Un compratore finisce nella rete

Truffa da 7mila euro. La polizia locale identifica. e denuncia tre marocchini. La vettura è stata esportata.

I presunti autori della truffa sono stati identificati dalla polizia locale

I presunti autori della truffa sono stati identificati dalla polizia locale

Acquista un’auto online, ma è una truffa: la Polizia Locale individua e denuncia i responsabili. Un quarantenne residente a Baricella è stato vittima di una truffa online che gli è costata 7.000 euro. L’uomo, convinto di acquistare un’auto da una presunta concessionaria di Bergamo, ha versato l’importo richiesto sul conto indicato dal venditore. Tuttavia, al momento di ritirare il veicolo, ha scoperto che la concessionaria non esisteva e che il venditore era sparito con il denaro. Il quarantenne si è recato presso la Sede Unica della Polizia Locale di Minerbio, Baricella e Malalbergo per sporgere querela. Gli agenti, avvalendosi della collaborazione dei colleghi lombardi, hanno avviato un’indagine che ha permesso di ricostruire la complessa truffa e di identificare tre uomini coinvolti, tutti marocchini.

Secondo quanto emerso, uno dei truffatori, un 45enne residente nel Veronese, avrebbe agito come intermediario, nella vendita dell’auto destinata ad essere esportata in Marocco. L’auto, destinata all’esportazione, era stata ceduta temporaneamente a un’amica ignara del piano. Nel frattempo, il veicolo era stato pubblicizzato online, attirando così la vittima baricellese. Concluso l’acquisto fraudolento, l’auto è stata effettivamente imbarcata e spedita in Marocco dal porto di Genova, verso l’effettivo acquirente mentre l’uomo si era intascato i soldi della ’seconda’ vendita.