Bologna, 20 marzo 2018 - Le testimonianze di alcune sue connazionali, anche loro badanti in servizio da alcune famiglie di Bologna, hanno svelato alla polizia dove si fosse nascosta una 64enne polacca.
La donna aveva lasciato l’Italia dopo avere lavorato in una casa della Bassa dal 2007 al 2011, a casa di due anziane sorelle, di 78 e 68 anni, che avrebbe maltrattato e a cui avrebbe sottratto ben 781mila euro. Il legale di famiglia fece partire le indagini, sette anni fa: secondo quanto riferito dagli investigatori della sezione ‘catturandi’ della divisione anticrimine della Questura, la 64enne ha minacciato e derubato le pensionate compilando assegni a suo nome – tanto da potersi permettere anche l’acquisto di un’auto costosa – e vendendo alcuni immobili. Poi è scomparsa.
Quando il Tribunale di Bologna ha emesso la sentenza di condanna, per la 64enne è scattato il mandato di cattura europeo per circonvenzione di persone incapaci, maltrattamenti in famiglia. Gli investigatori, in contatto con Varsavia, si sono messi sulle sue tracce e l’hanno trovata a Klodzko. Ora scatteranno le pratiche per la consegna.
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