Bcc Felsinea entra nel Gal "Gestiremo fondi europei"

di Nicodemo Mele

Le piccole e medie imprese dell’Appennino Bolognese da oggi hanno un sostegno in più nello sviluppo della propria azienda. Nei giorni scorsi la Bcc (Banca di credito cooperativo) Felsinea (nata qualche anno fa dalla fusione delle Bcc Castenaso, Monterenzio e Alto Reno Terme) è entrata nel capitale sociale del Gal (Gruppo di azione locale) Appennino Bolognese, la società consortile che, su mandato della Regione Emilia Romagna, gestisce i contributi a fondo perduto dell’Unione europea erogati ai progetti delle imprese che si trovano sul territorio bolognese di collina e montagna. La quota acquisita da Bcc Felsinea è pari al 3,2 per cento del capitale sociale del Gal Appennino Bolognese, che si aggira su poco più di 60mila euro. L’ingresso della Bcc Felsinea nella compagine societaria del Gal è stato reso possibile tramite l’acquisizione di una parte delle quote sociali detenute dal Consorzio dei Castanicultori dell’Appennino Bolognese. Dopo la cessione di un due per cento delle quote alla Bonifica Renana e la cessione di questo 3,2 per cento a Bcc Felsinea, il Consorzio dei Castanicultori rimane ancora dentro al Gal con lo 0,5 per cento. "Da sempre – afferma Andrea Rizzoli, presidente di Bcc Felsinea – la nostra banca ha una forte vocazione territoriale e le nostre profonde radici nell’Appennino ci spingono a sostenere in modo sempre più concreto le attività economiche locali. E, proprio grazie alla stretta alleanza con la società civile e con il mondo delle imprese, l’ingresso nel Gal dell’Appennino Bolognese permetterà a Bcc Felsinea di contribuire ad una proficua gestione dei preziosi fondi europei destinati allo sviluppo delle imprese agricole, commerciali e artigianali della nostra montagna".

Delle 21 filiali aperte da Bcc Felsinea, ben dieci sono sul territorio montano, interessato dalle attività del Gal. Per la precisione si trovano nei comuni di Castiglione dei Pepoli, Gaggio Montano, Lizzano in Belvedere, Vidiciatico, Monghidoro, Pizzano, Ponte della Venturina, Porretta Terme, San Benedetto del Querceto, San Benedetto Val di Sambro. Più altre due nell’Appennino Modenese (Montese e Pavullo).

"Avere tra i nostri soci la Bcc Felsinea – sottolinea Tiberio Rabboni, Presidente del Gal – significa per noi maggiore responsabilità e anche un apprezzamento per il lavoro fin qui fatto: 162 progetti finanziati ad altrettante imprese negli ultimi tre anni, per un totale di oltre 12 milioni di euro di investimenti".