Budrio, derubato il presepe dei carabinieri

Dalla natività è scomparso un modellino della prima serie della Giulia dell'Alfa Romeo

Budrio, furto nel presepe

Budrio, furto nel presepe

Budrio, 4 gennaio 2018 - Per una volta le vittime di un furto sono loro, i tutori dell’ordine. Un ladro senza cuore ha infatti rubato dal presepe realizzato dai carabinieri della stazione di Budrio, un modellino in miniatura (molto costoso) della prima serie della Giulia dell’Alfa Romeo. L’originale natività era stata realizzata all’interno della galleria Sant’Agata, nell’ambito della manifestazione ‘Budrio dei 99 presepi’.

Il presidente della Pro Loco Carlo Pagani, oltre a biasimare il gesto, ha scritto una ‘letterina’ (firmandola Gesù Bambino) per criticare il ladro: «Ho appoggiato la missiva a fianco del presepe dei carabinieri – racconta –. Inoltre, per riparare al torto subito dagli uomini dell’Arma, ho acquistato una nuova macchinina che non rappresenta il primo modello, ma l’ultimo della Giulia».

Pagani non voleva prendersela con un piccolo ladruncolo: «Nella lettera attacco un bambino, ma in realtà pensiamo che l’autore del furto sia un collezionista. In ogni caso, ho ironizzato rivolgendomi a un bambino, perché soltanto un adulto poco cresciuto può commettere una cosa del genere. Un atto vergognoso ai danni di chi ogni giorno ci protegge e corre in nostro aiuto quando ne abbiamo bisogno». Pagani invita il malvivente a restituire l’oggetto da collezione: «Ci aspettiamo una buona azione prima della fine delle festività. I ladro non farebbe un piacere soltanto ai carabinieri, ma anche a se stesso».

Netta presa di posizione anche da parte del sindaco Maurizio Mazzanti: «Gesto inqualificabile, che purtroppo si aggiunge all’atto vandalico ai danni delle statue in legno sotto i portici. I budriesi non fanno queste cose, e per questo siamo tutti molto amareggiati. Il presepe dei carabinieri faceva parte di un’iniziativa che puntava a rendere protagonisti associazioni e tutori dell’ordine. Spero che il ladro si penta». Francesco Dalmonte della compagnia del Veterinario di Budrio attacca il delinquente: «Si vergogni e restituisca subito il modellino. Non si scherza sulle iniziative di volontariato e solidarietà. Inoltre, i carabinieri sono un punto di riferimento a Budrio».

 

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